L’Istituto Idrografico della Marina vince il Premio Marcante 2024
Il Premio Duilio Marcante 2024 è stato assegnato all'Istituto Idrografico della Marina Militare, l’organo cartografico dello Stato designato alla produzione della documentazione nautica ufficiale nazionale
Il Premio Duilio Marcante 2024 è stato assegnato all'Istituto Idrografico della Marina Militare, l’organo cartografico dello Stato designato alla produzione della documentazione nautica ufficiale nazionale
Sabato 24 febbraio, nell’auditorium del Galata Museo del Mare di Genova, si è conclusa l’edizione 2024 del Premio Duilio Marcante, organizzato dalla UISP. Il prestigioso riconoscimento è attribuito da 22 anni a chi ha dato significativi contributi alla sicurezza e alla salvaguardia della vita umana in acqua e a chi si è impegnato per la tutela dell’ambiente sottomarino, nonché per la promozione delle immersioni subacquee per tutti.
Il problema della sicurezza nell’attività subacquea e in tutte le attività sportive e ricreative acquatiche è stato affrontato fin dagli anni ’80 e sono state istituite annualmente delle campagne per la sicurezza in acqua, rivolte, oltre che ai subacquei, a bagnanti, motonauti, velisti e altri appassionati di attività marine. Proprio nell’ambito di queste campagne nacque nel 1985, anno della morte di Duilio Marcante, considerato il “padre” della didattica subacquea italiana, il premio omonimo, che si tenne per alcuni anni in occasione del Salone Nautico Internazionale di Genova.
Il comitato organizzatore della UISP invita persone di riconosciuta autorevolezza in campo subacqueo, marinaresco e sportivo a fornire segnalazioni relative ai contributi e all’impegno di istituzioni, associazioni o singoli. L’edizione 2024 del premio è stata incentrata sul tema “Relitti: affascinanti incontri“. Il socio UISP Rino Sgorbani ha presentato per l’occasione il bellissimo video “Haven: dall’Inferno al Paradiso“, mentre Andrea Bada ha presentato “Wrech Hunter: cacciatore di relitti“. Bada è famoso per le sue appassionanti esplorazioni dei fondali del Mediterraneo, dove ha scoperto decine di relitti di tutti i tipi, inclusi quelli legati a naufragi di navi militari e aerei, sezioni perdute della petroliera Haven e antiche navi romane risalenti a prima della nascita di Cristo, filmandoli fino addirittura a 200 metri di profondità.
Il Premio Duilio Marcante 2024 è stato assegnato all’Istituto Idrografico della Marina Militare, l’organo cartografico dello Stato designato alla produzione della documentazione nautica ufficiale nazionale, che ha sede proprio a Genova. L’istituto, per assolvere a tale compito, conduce il rilievo sistematico dei mari italiani avvalendosi di navi idro-oceanografiche della Marina Militare appositamente attrezzate e di proprie spedizioni, valorizza e controlla i dati raccolti per organizzarli e finalizzarli alla produzione della cartografia e documentazione nautica (sia tradizionale che in formato elettronico) e cura la diffusione delle informazioni nautiche in ambito nazionale e internazionale per garantire la sicurezza della navigazione.
Gli ambitissimi “Diplomi d’Onore” sono stati invece attribuiti ad Andrea Vitturini, Paolo Cappucciati e al nostro collaboratore per la subacquea Gianni Risso. A contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa, Enrico Maestrelli, presidente del Premio Marcante, Leonardo Palli, responsabile nazionale UISP Attività Subacquee, Nino Velardo, commissario nazionale UISP Attività Subacquee e dirigente della UISP genovese, Cristina Boniatti, responsabile del progetto “Un Mare di Donne” e Alberto Balbi e Paola Filippucci nella veste di abili animatori della premiazione.
Chi era Duilio Marcante
Duilio Marcante era un famoso subacqueo nato a Genova nel 1914. Il suo metodo didattico, messo a punto con Luigi Ferraro (Quarto dei Mille, 1914) e derivato da esperienze di tipo militare adattate alle esigenze sportive, nacque nel 1948 e fu adottato dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva nel 1957.
La razionalizzazione dell’insegnamento delle tecniche subacquee diede un grande contributo alla sicurezza. I metodi di insegnamento di tipo italiano, infatti, affondano le loro radici proprio nel metodo Marcante, da cui diverse organizzazioni sono partite, riformando e aggiungendo, tenuto conto anche dell’irrompere dei metodi di insegnamento americani che non soddisfano però pienamente le esigenze di sicurezza connesse all’immersione.
Ilva Mazzocchi
In prima fila, da sinistra dei grandi personaggi delle subacquea: Sergio Canu, Giulio Melegari e Dino Passeri
Sergio Canu,
Erano gli anni ’60, il mio primo istruttore di nuoto.
Come faccio a rintracciarlo?