Vincenzo Monaco nominato direttore generale del Porto Antico di Genova
Vincenzo Monaco ha maturato una lunga e consolidata esperienza manageriale, ricoprendo il ruolo di direttore generale in diverse aziende partecipate
Vincenzo Monaco ha maturato una lunga e consolidata esperienza manageriale, ricoprendo il ruolo di direttore generale in diverse aziende partecipate
La società Porto Antico di Genova ha annunciato la nomina di Vincenzo Monaco a direttore generale. Con una laurea in economia e commercio e un MBA in Gestione Integrata delle Pubbliche Amministrazioni, Monaco ha maturato, dopo l’esordio in Tirrenia, una lunga e consolidata esperienza manageriale, ricoprendo il ruolo di direttore generale in diverse aziende partecipate nei settori del marketing territoriale, della comunicazione, della cultura e dei trasporti.
In particolare, negli ultimi quindici anni è stato direttore generale di Vela Spa, la società partecipata del Comune di Venezia che opera come organizzatore delle principali manifestazioni cittadine, coordinatore degli eventi speciali, gestore delle strutture congressuali al Lido di Venezia e del complesso monumentale dell’Arsenale Nord e promotore di tutte le attività di marketing cittadino rivolte principalmente ai turisti e alle aziende. Una realtà, quindi, che gestisce quotidianamente una pluralità di servizi e prodotti diversi e che mira ad ottimizzare la relazione tra brand, territorio, cittadini e turisti.
“A nome della Porto Antico di Genova – commenta il presidente Mauro Ferrando – do il benvenuto a Vincenzo Monaco, nuovo direttore generale della società. Porto Antico guarda con fiducia alle prospettive di consolidamento delle attività del polo storico e alle prospettive di crescita offerte dal nuovo Waterfront di Levante, facendo in ciò affidamento sull’esperienza maturata da Vincenzo Monaco nei pregressi incarichi ricoperti. La società ringrazia Gilberto Gagliardi Bonasegale per il proficuo lavoro svolto in un delicato momento della vita sociale, quale quello dell’acquisizione del ramo d’azienda fieristico e della crisi pandemica”.