Inaugurata a Lavagna la nuova sede di Aqua
Sabato 16 aprile grande successo per l’apertura nel Porto turistico di Lavagna della nuova struttura dell’acquacoltura modello.
Sabato 16 aprile grande successo per l’apertura nel Porto turistico di Lavagna della nuova struttura dell’acquacoltura modello.
AQUA, di Roberto Cò, è stata la prima società del nord Italia a svolgere integralmente il proprio ciclo di produzione in mare aperto. L’attività è iniziata nel 2000, ed i primi prodotti sono stati disponibili sul mercato a partire dal 2002.
AQUA, con l’impianto attuale di 16 gabbie nel 2015 ha realizzato ragguardevoli risultati con 320.000 kg di pesce venduto ( assorbiti al 65% dalla grande distribuzione, 20% grossisti, 10% GAS e ristoranti, 5% vari altri) e € 2.800.000 di fatturato con 18 dipendenti.
Quando tutte le vasche saranno a pieno regime, presumibilmente a fine 2017, Aqua arriverà a pescare 450 tonnellate di orate e branzini all’anno.
Sono stati realizzati laboratorio di confezionamento, uffici, locali per il personale subacqueo, magazzini e officina tecnica, sala meeting per ricevere collaboratori, clienti, fornitori, ma anche scolaresche e gruppi di persone interessate a conoscere le tematiche legate all’ambiente marino e alla gestione sostenibile delle risorse ittiche.
Sin dall’origine, le strategie produttive sono state impostate per garantire la massima qualità, partendo dalla scelta del tipo di allevamento (off-shore), del sito di allevamento e dunque alla qualità ambientale.
Il pesce cresce in mare aperto dove l’acqua è pulita e ben ossigenata; il naturale, continuo e sostenuto ricambio idrico consente una crescita sana; vive in grandi spazi e nuota attivamente, smaltendo i grassi e aumentando il tono muscolare; mangia alimenti sani, privi di OGM e di additivi per la crescita, è ricco di Omega3, la sua carne è compatta e magra, come un pesce selvatico; è sempre fresco: Aqua pesca solo i quantitativi ordinati in giornata.
Aqua è anche l’unica azienda in Italia parte del progetto di ricerca della Commissione Europea IDREEM (Increasing Industrial Resource Efficiency in European Mariculture). Coordinato dalla Scottish Association for Marine Science, IDREEM è l’ innovativo progetto di ricerca finanziato dalla Commissione Europea e in essere fino a tutto il 2016, che si svolge in collaborazione fra 14 realtà di produttori ed Enti di ricerca europei, con la finalità di tutelare la sostenibilità a lungo termine dell’acquacoltura Europea.
Ilva Mazzocchi
Argomenti: Pesca