Liguria Nautica è appena ritornata da una full immersion al Cannes Yachting Festival 2016. Impossibile infatti mancare all’appuntamento d’apertura della stagione dei saloni, un evento che ogni anno porta in Costa Azzurra appassionati, cantieri, aziende di tutta la nautica e addetti ai lavori.

L’aria che si respirava a Cannes era di cauto ottimismo verso questa stagione 2016/2017 sulla quale i cantieri hanno riposto grandi aspettative. Abbiamo parlato con gli espositori, sentito il pubblico e respirato l’atmosfera in banchina: un festival vivace, forse non “l’El Dorado” della nautica, come ogni tanto viene inopportunamente dipinto, ma sicuramente un appuntamento da non mancare e vero antagonista del Salone Nautico di Genova.

A proposito di Italia, al Cannes Yachting Festival ce n’era veramente tanta, in banchina e tra gli espositori. La lingua italiana era senza dubbio la più parlata insieme al francese: come interpretare questo dato? Il mercato italiano si sta finalmente muovendo? Gli appassionati italiani hanno definitivamente letto a punto di riferimento l’evento in Costa Azzurra accantonando Genova? Difficile dirlo subito, ma sicuramente c’era tanta Italia. Molte le aziende del nostro paese che hanno risposto presente e alcune sono state sicuramente tra le star di quest’dizione 2016 di Cannes, come i Cantieri del Pardo con il nuovo GS58 e Amer Yachts con il nuovo Amer 100.

Il grande rivale del Salone di Genova in definitiva tiene la posizione e si conferma un competitor serio per la fiera italiana, un evento vicino geograficamente e che potenzialmente almeno in parte ha lo stesso pubblico. Forse non è il grande salone che molti media dipingono, ma sicuramente attira, eccome, sia il pubblico che gli espositori.