Vendée Globe: Kito de Pavant rischia di affondare, molti skipper in difficoltà
La situazione più grave la sta vivendo Kito de Pavant che ha urtato violentemente un oggetto non identificato che ha provocato il quasi completo distacco della chiglia e una via d'acqua importante
La situazione più grave la sta vivendo Kito de Pavant che ha urtato violentemente un oggetto non identificato che ha provocato il quasi completo distacco della chiglia e una via d'acqua importante
La flota del Vendée Globe è ormai dislocata su oltre 5 mila miglia ma il maltempo del Southern Ocean sta colpendo in più zone e nelle ultime 48 ore la lista delle avarie e degli inconvenienti tecnici si è molto allungata.
La situazione più grave la sta vivendo Kito de Pavant che ha urtato violentemente un oggetto non identificato che ha provocato il quasi completo distacco della chiglia e una via d’acqua importante. Lo skipper ha avvisato la direzione della corsa e la macchina dei soccorsi si è subito attivata. Sembra molto probabile che il francese sarà costretto ad abbandonare la barca. La nave Marion Dufresne potrebbe sopraggiungere sula zona per recuperare lo skipper. Sul luogo dell’incidente soffia un vento di oltre 40 nodi con un’onda stimata in 6-7 metri.
Il giapponese Kojiro Shiraishi che ha disalberato e si sta diregendo con un armo di fortuna verso Città del Capo in Sud Africa. Quasi contemporaneamente, in pieno Oceano Indiano, Sebastien Josse ha riportato la rottura di un foil: Edmond de Rotschild è stata investita da un’onda particolarmente alta e nella discesa dalla cresta ha impattato violentemente sull’acqua diportando un’avaria importante all’appendice di destra. Josse viaggia a velocità ridotta in attesa che il vento, sopra i 40 nodi, diminuisca per valutare la situazione.
Roman Attanasio ha invece urtato un oggetto non identificato riportando danni importanti a entrambi i timoni, si sta dirigendo verso Città del Capo. Infine a bordo dell’IMOCA di Conrad Colman è scoppiato un incendio in seguito a un problema elettrico, per fortuna senza conseguenze gravi, lo skipper non corre rischi.