A Viareggio Tureddi Group ha organizzato un esclusivo evento di tre giorni sul tema del “Charter Business“, nel corso del quale il cantiere toscano ha illustrato gli investimenti fatti nella ricerca e nella progettazione di nuove costruzioni a motore rivolte proprio al mercato del charter, chiudendo contratti e siglando importanti Central Agency. Ad un anno dal lancio del brand Tureddi Yachts, questa tre giorni, a cui abbiamo preso parte anche noi di Daily Nautica, è stata inoltre l’occasione per presentare in anteprima i suoi nuovi progetti di yacht dai 18 ai 65 metri.

L’evento, caratterizzato da incontri e visite al cantiere, alla Tenuta delle Cantine Petra a Suvereto e a una delle banchine più conosciute nell’ambito dello yachting presso Via Coppino, dove si è svolta un’elegante serata di gala, ha dato prova dell’ospitalità viareggina, mostrando agli ospiti, tra cui rappresentanti di società di brokeraggio, comandanti e operatori del settore, lo spirito di sacrificio e la tradizione che contraddistinguono il gruppo.

Definito dal presidente Alessandro Tureddi “un gruppo inglese dal grande cuore italiano e dal grande cuore viareggino”, Tureddi Group ha raggiunto nell’ultimo anno molti obiettivi, ottenendo molte richieste di collaborazione da parte dei grandi gruppi di brokeraggio internazionali, oltre che dai grandi professionisti e dai clienti, che hanno sviluppato un interesse concreto verso il cantiere, il suo modus operandi e le sue strategie di network.

Grande successo ha riscosso anche il panel svoltosi nella splendida cornice delle Cantine Petra, dove i partecipanti hanno affrontato il tema del “Charter Business” e realizzato come all’interno del mercato degli yacht a motore ci sia un gap da colmare. Ed è proprio questo uno dei motivi che ha portato Tureddi Yachts a creare un’ulteriore linea di imbarcazioni, oltre a quelle Classica ed Explorer, dedicata al settore del charter, ovvero a quegli investitori che intendono acquistare degli yacht a motore concepiti per garantire la migliore esperienza di noleggio possibile.

La nuova linea “E”, concepita con uno spirito explorer, in quanto vanta spazi generosi e diverse soluzioni ricreative, verrà presentata ufficialmente ai saloni di Cannes e Monaco e si svilupperà in un range che va dai 60 ai 120 piedi. Inoltre, i suoi yacht avranno la peculiarità di poter essere trasformati in “Shadow Vessel” a costi contenuti, in modo da “accompagnare” imbarcazioni più grandi che necessitano di supporto per il trasporto di toys.

“E è una barca efficiente – ha spiegato Tureddi durante il panel – studiata per avere poche manutenzioni. Permette quindi all’armatore di minimizzare i costi sia per l’uso proprio sia per l’uso a charter e di massimizzare i guadagni dalla charterizzazione. A settembre 2024 avremo stimato la posa della chiglia del primo 60 piedi, che sarà consegnato nel 2025 per la stagione estiva, e a dicembre del primo 65 metri, che presenteremo ufficialmente ai saloni di Cannes e Monaco 2024″.

“Al Monaco Yacht Show 2024 e al Festival de la Plaisance di settembre – ha concluso Tureddi – presenteremo inoltre ufficialmente le nuove linee, mostrate agli operatori in anteprima durante il corporate event. Oltre alla serie E, sarà presentata la nuova serie ‘X’, nei modelli X370, X450 e X550, e il progetto EX 65“.