QUIZ di superstizioni, leggende e credenze marinare – Perché il Golfo del Tigullio viene anche chiamato "Golfo dei Nesci"? Ecco le vostre (e le nostre!) risposte

QUIZ di superstizioni, leggende e credenze marinare – Perché il Golfo del Tigullio viene anche chiamato "Golfo dei Nesci"? Ecco le vostre (e le nostre!) risposte

QUIZ di superstizioni, leggende e credenze marinare – Perché il Golfo del Tigullio viene anche chiamato "Golfo dei Nesci"? Ecco le vostre (e le nostre!) risposte

2 minuti di lettura

Martedì vi abbiamo posto la nona domanda della nostra serie di “quiz”: perché il Golfo del Tigullio viene anche chiamato “Golfo dei Nesci” ?! Non sono tardate ad arrivare le vostre risposte, sempre fantasiose e interessanti!

 

LE VOSTRE RISPOSTE

Marco ci scrive, diretto e sicuro “era il rifugio di quelli che avevano paura – e quindi nesci – della tramontana del golfo di Genova, quando dovevano aspettare per scaricare, ai tempi dei leudi”. Paolo invece ci offre una lunga e dettagliata disamina : “Quando le rotte mercantili erano dominio di vele quadre e leudi, si poteva navigare solo in funzione di andature portanti o poco più, sicuramente non si poteva risalire il vento con angoli propri delle armature dei moderni sloop. Pertanto raggiungere Genova da est presupponeva di scapolare i vari capi con relativi rischi di naufragio. Chi non si sentiva di assumersi il rischio di superare il Capo di Portofino, specie durante i colpi di tramontana genovese, andava a ridossarsi nel Tigullio, per poi riprendere la navigazione in condizioni più tranquille, venendo considerato così un po’ pavido ed un po’ incapace…nescio insomma.

 

LA (NOSTRA) VERITA’

Il quiz di questa settimana era dedicato ai lettori “nostrani”, i liguri! Il termine “nescio” infatti, significa in genovese “stupidotto, sciocco, pauroso”.

Secondo alcuni, l’origine di questo nome, o meglio soprannome, che nel tempo è stato dato al Golfo del Tigullio, affonda le sue radici ai tempi in cui le barche navigavano senza strumentazioni di supporto, ma si affidavano alle carte nautiche, alla bussola ed alle stelle per sapere dove andare. In occasione delle regate lunghe, come la Giraglia, il cui arrivo era previsto a Genova, capitava che alcune barche si facessero ingannare dalla prossimità  e dalla similitudine del Golfo del Tigullio con il Golfo di Genova….sbagliando atterraggio! Questo errore faceva guadagnare all’equipaggio l’appellativo “nescio” e fu dopo una serie innumerevole di casi simili, che il Golfo del Tigullio cominciò a essere denominato “Golfo dei Nesci”.

 

Francesca Pradelli

Argomenti: