Un film al mare – Pirati! Briganti da strapazzo
La pirateria marinara è tra i temi più affrontati dalla letteratura d'avventura e dalla cinematografia mondiale: gli amici di nientepopcorn ci guidano alla scoperta di un nuovo film
Un film al mare – Pirati! Briganti da strapazzo
La pirateria marinara è tra i temi più affrontati dalla letteratura d'avventura e dalla cinematografia mondiale: gli amici di nientepopcorn ci guidano alla scoperta di un nuovo film
Una nuova uscita dei nostri “Film al Mare”, curata dagli amici di nientepopcorn, questa volta dedicata a un film d’animazione, ma non proprio adatto ai più piccoli, sul mondo dei pirati. La pirateria marinara è tra i temi più affrontati dalla letteratura d’avventura e dalla cinematografia mondiale: per secoli, fin dai tempi dell’antico Egitto, corsari, pirati e bucanieri hanno infestato i mari, entrando nell’immaginario collettivo, diventando protagonisti prima delle pagine di grandi romanzieri, come Emilio Salgari, e poi della storia del cinema, grazie allo stereotipo romantico ed affascinante spesso incarnato dalla figura del filibustiere.
Pirati! Briganti da strapazzo (2012) è un film di animazione che propone una nuova avventura a tema piratesco, caratterizzata da una buona dose di humour britannico.
Il film, infatti, diretto da Peter Lord e Jeff Newitt, è stato realizzato dagli Aardman Studios, la casa di produzione di Bristol nota per aver confezionato i cortometraggi in plastilina della serie Wallace & Gromit e lungometraggi come Galline in fuga (2000), ricevendo svariate nomination ai premi Oscar.
Pirati! è stato realizzato usando la tecnica di animazione definita stop motion (o “animazione a passo uno”): ad ogni movimento del soggetto protagonista della scena corrisponde un fotogramma. I singoli fotogrammi, assemblati in sequenza cronologica, danno vita ad un’animazione più o meno fluida e naturale del soggetto in scena.
La qualità tecnica di Pirati!, realizzato per essere proiettato nei cinema con tecnologia 3D, in cui si mescolano lo stop motion tradizionale, ritocchi in computer graphic ed inserti realizzati con la classica animazione in 2D, è eccellente: la pellicola straborda all’inverosimile di dettagli scenografici particolarmente curati anche dal punto di vista storico e filologico e i vari personaggi sono caratterizzati da un’espressività facciale e da una mimica eccezionali.
LA REGINA VITTORIA CONTRO I PIRATI
La storia di Pirati! si svolge nel 1837. Il protagonista, Capitan Pirata, è un filibustiere che solca i mari con la sua sgangherata ciurma: egli si diverte molto a compiere scorribande e assalti a danno di incauti galeoni, ma la sua attività piratesca non gli frutta particolari guadagni. Tra le sue massime aspirazioni, c’è il premio per il Pirata dell’Anno che, finora, gli è sempre sfuggito platealmente di mano.
L’incontro in mare aperto con un giovane Charles Darwin e la scoperta che Polly, il suo fidato volatile da spalla, non è un pappagallo, come lui ha sempre creduto, ma forse l’ultimo esemplare di dodo vivente, potrebbe finalmente consentire a Capitan Pirata di coronare il suo sogno. A patto, ovviamente, che la Regina Vittoria, notoriamente nemica di tutti i pirati, non gli metta i bastoni tra le… vele!
SPLENDIDE E FANTASIOSE RICOSTRUZIONI
Pirati! è un divertente carosello di avventure rocambolesche al limite del possibile che si svolgono sia in mezzo al mare, a bordo di splendidi galeoni a quattro alberi, con polene cesellate e Jolly Roger in bella vista, sia a terra, in una Londra vittoriana un po’ stereotipata, non storicamente attendibile, ma piena di fascino, con i docks e i vicoli del porto caratterizzati da loschi pub e da buffi personaggi e con una Torre di Londra zeppa di trabocchetti.
Notevole, seppur fantasiosa, la ricostruzione della nave a vapore reale a bordo della quale la Regina Vittoria accoglie i membri di un club quantomai segreto ed esclusivo: mosso da motori alimentati a carbon coke, il gigantesco piroscafo è caratterizzato, oltre che da una cucina faraonica, da una grande ruota a pale posta su un fianco, simile a quella dei ferry boat che solcavano i fiumi del sud degli Stati Uniti nel XIX secolo.
NON È UN FILM DEDICATO AI PIÙ PICCOLI
Benché si tratti di un film animato e sia assolutamente privo di violenza e turpiloquio, Pirati! è una pellicola per certi versi più adatta ad un pubblico adulto che ai bambini: la ricchezza narrativa, le citazioni letterarie e cinematografiche, nonché la colonna sonora postmoderna (che spazia dai Pogues ai Supergrass, passando per i Clash) sono elementi sicuramente più fruibili da una platea anagraficamente matura che dagli spettatori più giovani.
Il doppiaggio della versione originale del film annovera tra i suoi nomi attori del calibro di Hugh Grant (Capitan Pirata), Imelda Staunton (Regina Vittoria), Salma Hayek (Sciabola Liz), Martin Freeman (Numero 2) e Brendan Gleeson (Pirata con la gotta), mentre nell’edizione italiana un ottimo, divertito e divertente, Christian De Sica presta la sua voce proprio al protagonista barbuto, Capitan Pirata.
PIRATI! BRIGANTI DA STRAPAZZO (The Pirates! In an Adventure with Scientists!), Gran Bretagna, 2012
Scheda film su Nientepopcorn.it: http://www.nientepopcorn.it/film/pirati-briganti-da-strapazzo/
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Y97wDqZfgS0
Argomenti: Daily Nautica, mare