L’eccellenza del Salone di Genova alla quinta edizione del Design Innovation Award
Guidata dalla presidente del Salone del Mobile.Milano, la giuria del Design Innovation Award ha individuato il meglio della ricerca e dell'innovazione
Guidata dalla presidente del Salone del Mobile.Milano, la giuria del Design Innovation Award ha individuato il meglio della ricerca e dell'innovazione
E’ stata per il secondo anno consecutivo Maria Porro, figura di spicco del mondo del design made in Italy e presidente del Salone del Mobile.Milano, a presiedere la quinta edizione del Design Innovation Award dedicato al Salone di Genova. Una presenza che sottolinea il legame sempre più stretto tra due territori simili per fertilità di ricerca, innovazione, progettazione e industria, sia seriale sia artigianale.
“Presiedere per la seconda volta la giuria del Design Innovation Award – ha dichiarato la stessa Maria Porro – è un onore Non è solo il termine ‘salone’ a connettere i nostri due mondi, dell’arredamento e dello yacht design: ci sono molti altri punti comuni. E allo stesso tempo tante differenze e necessità specifiche. Ed è all’interno di queste variazioni che possiamo crescere insieme, motivo per cui l’amicizia tra Salone del Mobile.Milano e Salone di Genova è così importante. Qualità, ricerca, design, selezione e innovazione sono gli obiettivi comuni di due industrie che possono lavorare molto bene insieme”.
Riconoscimento a qualità e sostenibilità di un settore innovativo
Nato nel 2020, grazie al lavoro sinergico di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici – per i quali alla cerimonia a Palazzo della Borsa del capoluogo genovese sono intervenuti rispettivamente i presidenti Saverio Cecchi e Andrea Razeto -, il Design Innovation Award al Salone di Genova celebra qualità e sostenibilità del settore della navigazione. E individua annualmente gli esempi migliori tra i progetti e i prodotti portati dagli espositori, espressione delle tendenze emergenti e delle nuove frontiere.
I 10 vincitori delle altrettante categorie, oltre a 2 riconoscimenti a innovazione e carriera, quest’anno sono stati individuati da una giuria internazionale composta da Andrea Ratti, docente del Politecnico di Milano (che al Salone Nautico di Genova 2024 ha partecipato a un incontro sulla additive manufacturing), Andrana Monk, designer, Carlo Cameli, presidente dello Yacht Club Italiano, Franco Michienzi, direttore del periodico Barche, Nabil Farhat, direttore della rivista The World of Yacht, Robin Edman, designer, e Luisa Bocchietto, architetto componente del comitato d’indirizzo del premio -, che ne ha valutato anche originalità e impatto sociale.
I vincitori del 5° Design Innovation Award al Salone di Genova
- Natanti a vela o motore: Frauscher 1017GT 2nd Edition di Frauscher Italia per “superba esecuzione, raffinatezza del design, estetica funzionale e proporzioni equilibrate”.
- Imbarcazioni a vela fino a 14 m: Dufour 44 di Dufour Yachts per “design audace con interni spaziosi e rivisti, ottenuti riequilibrando le proporzioni”.
- Imbarcazioni a vela oltre 14 m: Y8 di Yyachts GMBH per “raffinata eleganza d’interni ed esterni, con particolare attenzione ai dettagli”.
- Imbarcazioni a motore fino a 14 m: Saxdor 340 GTWA di Saxdor Yachts per “walk-around compatto con molte funzionalità e godibile di luce naturale”.
- Imbarcazioni a motore oltre 14 m: Seadeck 7 di Azimut, “yacht ibrido che integra soluzioni sostenibili con una nuova visione collaborativa”; menzione d’onore a Swan Arrow di Nautor Swan, “elegante mega tender che si apre in una generosa terrazza e offre eleganti interni”.
- Superyacht oltre 24 m: SP92 di Sanlorenzo per “splendido layout esterno e grandiosi spazi interni”.
- Unità pneumatiche: Scanner Envy 1500 di Scanner Marine per “non convenzionalità che rivela una inaspettata spaziosa cabina”.
- Multiscafi: Lagoon 60, “catamarano di carattere, dal layout fluido, che trasmette calma e sicurezza”.
- Accessori e equipaggiamenti nautici: Mercury Avator 75 & 110 di Mercury Marine per “design elegante, che indica la visione futura della propulsione” e menzione d’onore a Ride di Seakeeper per “regolazione ottimale della navigazione, grazie a un software rivoluzionario e a un sistema di stabilizzazione guidato da sensori”.
- Elettronica e software di bordo: Alpha Performance di Raymarine Italia per “intuitività del display grafico in una forma elegante”.
I premi all’innovazione e alla carriera
La giuria ha inoltre assegnato un premio all’innovazione a MPX Impact di Musto, per il “design unico e rivoluzionario, che guarda oltre le soluzioni convenzionali, usando materiali e metodi innovativi per la protezione da impatti tipici della navigazione oceanica”. Il premio speciale alla carriera è andato, invece, a Solaris Yachts, cantiere da 50 anni impegnato nel design e nell’innovazione.
Argomenti: Accessori nautici, barche a motore, Genova, mare, motori marini, Saloni Nautici