Sanlorenzo è presente al Monaco Yacht Show 2024, in programma fino al 28 settembre, con due dei suoi modelli più rivoluzionari, il 50Steel e l’SP110. Anche quest’anno il cantiere italiano porta nel più prestigioso salone internazionale dedicato ai superyacht il meglio della sua capacità di innovazione, non solo in ambito tecnologico e ingegneristico ma anche nel design, mettendo in mostra le punte di diamante del suo impegno per la sostenibilità e confermando così il suo ruolo di pioniere nel settore nautico.

Il 50Steel

Superyacht dislocante di 50 metri con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio, il 50Steel incarna alla perfezione la capacità di Sanlorenzo di guidare l’innovazione del settore, abbracciando soluzioni all’avanguardia nel design, nella tecnologia e nel campo della sostenibilità. Con questo modello il cantiere introduce sul mercato un prodotto unico, che segna una pietra miliare nel progresso tecnologico dell’industria nautica e raggiunge un nuovo importante traguardo nel percorso della maison verso la carbon neutrality.

Grazie all’accordo in esclusiva siglato con Siemens Energy, il 50Steel è infatti il primo superyacht al mondo a utilizzare il sistema Reformer Fuel Cell a metanolo verde per la generazione di corrente elettrica. Il sistema, totalmente carbon neutral, aumenta in modo significativo il tempo di permanenza in rada senza consumo di combustibile diesel, coprendo in zero emissioni circa il 90% del tipico tempo di utilizzo di un superyacht, consentendo di ridurre le emissioni del 20-30% a livello annuale. Per questa soluzione rivoluzionaria, lo yacht ha ricevuto la certificazione SEA Index, rilasciata dallo Yacht Club de Monaco e da Credit Suisse in collaborazione con Lloyd’s Register, che rappresenta un sistema di valutazione dell’efficienza energetica e dell’impatto ambientale dell’imbarcazione.

Ma le novità del 50Steel non si esauriscono qui, perché questo modello introduce sul mercato un’altra innovazione, destinata a segnare la storia dell’industria nautica: il sistema Hidden Engine Room (HER). Rivoluzionario concept di bordo brevettato da Sanlorenzo, il sistema HER prevede una nuova sistemazione per la sala macchine. Dai due livelli occupati usualmente si passa infatti a uno sviluppo orizzontale degli apparati di propulsione e a una nuova distribuzione della zona tecnica nell’under lower deck. In questo modo è possibile sfruttare nuovi spazi nel lower deck, facendo posto a un’area preziosa di ulteriore abitabilità.

Infine, il 50Steel introduce anche una straordinaria novità in termini di design interno: sviluppandosi su cinque ponti sfalsati, riduce partizioni e barriere e genera ambienti con volumi particolarmente ariosi e aperti verso l’esterno. Ognuno dei ponti è articolato su due livelli, una soluzione che supera la classica suddivisione in ponti verticali, sviluppando l’asse orizzontale degli spazi con inediti giochi di prospettiva e connessioni inaspettate. L’effetto complessivo è di un vasto spazio unico che, grazie alle ampie superfici vetrate, dialoga costantemente con le aree esterne e con il mare. Tuttavia, questa nuova e dirompente architettura interna risulta impercettibile dal profilo esterno, che mantiene una linea pulita ed essenziale in perfetto stile Sanlorenzo.

L’SP110

Lanciato nel 2022, l’SP110 è il nuovo open coupé con cui Sanlorenzo apre al mondo degli yacht sportivi, offrendo una soluzione evoluta e rivoluzionaria in grado di coniugare alla perfezione l’inconfondibile design Made in Italy con prestazioni di altissimo livello e massima attenzione alla sostenibilità. Con questo progetto il cantiere ha infatti compiuto un ulteriore passo avanti nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie a basso impatto ambientale.

Primo yacht della gamma SP (Smart Performance), l’SP110 mira a garantire elevate prestazioni con la massima efficienza energetica grazie a un sistema di propulsione frazionato composto da tre motori con un rapporto ottimale peso-potenza, che consente grande flessibilità, consumi ridotti e una diversa autonomia a seconda della velocità desiderata. Inoltre, è dotato di un sistema di recupero dell’energia che utilizza pannelli solari monocristallini ad alta efficienza da 6 kW, affiancati da un pacchetto di batterie al litio che consente alla barca di alimentare i servizi di hotellerie per alcune ore senza l’uso di generatori.

Questo modello è uno yacht a due ponti con una disposizione senza precedenti, composto da superfici estremamente ampie che possono essere sfruttate in vari modi, per una vivibilità interna ed esterna senza pari su uno yacht di questa tipologia. Proprio per le sue caratteristiche all’avanguardia l’SP110 ha ricevuto quest’anno il Compasso d’Oro 2024 da parte dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale, importante riconoscimento che celebra progetti virtuosi che uniscono qualità, innovazione e impatto culturale. Senza contare che negli scorsi giorni Sanlorenzo ha annunciato il conferimento alla sesta unità di questa linea della prima certificazione al mondo per il “Digital Yachting” da parte del RINA, che segna un nuovo capitolo del continuo impegno della maison verso l’innovazione e la trasformazione digitale del settore nautico.