Scontro tra un barchino e un taxi a Venezia: il bilancio è di un natante affondato. Il grave incidente è avvenuto nel pomeriggio di venerdì 18 ottobre, nel canale della Giudecca, dove un taxi acqueo e un barchino si sono scontrati. La collisione ha causato l’affondamento del barchino.

L’incidente è avvenuto attorno alle 16, all’altezza del rio di San Basilio, e ha messo in pericolo la vita del conducente del barchino, che è stato prontamente messo in salvo dai soccorritori.

Le prime ricostruzioni dell’accaduto indicano che la collisione tra le due imbarcazioni è stata di notevole intensità, avendo causato il rovesciamento del barchino. L’occupante della piccola unità è stato messo in salvo dal tassista, che lo ha caricato a bordo, prima di affidarlo alle cure dell’assistenza medica.

Le autorità locali stanno indagando sulle cause dell’incidente. Testimoni oculari hanno riferito di aver visto il barchino navigare in direzione opposta rispetto al taxi, con la prua molto alta. Il tassista stava entrando in rio di San Basilio e in quel momento ha visto il barchino procedere con la prua alta fino a finirgli addosso, per poi rovesciarsi.

Il barchino, secondo la testimonianza del conducente dell’imbarcazione di servizio, non stava procedendo a velocità elevata, ma stava uscendo dal rio. Forse non ha visto il taxi nella manovra di accelerazione.

La polizia di Stato, la Guardia costiera e i vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente per gestire la situazione e coordinare le operazioni di recupero del relitto in un tratto molto trafficato. La viabilità nella laguna di Venezia è spesso messa a dura prova da incidenti come questo o dalle cattive condizioni meteorologiche.

Video: Venezia non è Disneyland | Facebook