Japan Sea Expedition: la nuova avventura di Sergio Davì con i fuoribordo Suzuki – Il video di DN
Il comandante Sergio Davì partirà dall’Italia per arrivare fino in Giappone a bordo del gommone Nuova Jolly Prince 38 cc motorizzato con due fuoribordo Suzuki DF300BMD
Il comandante Sergio Davì partirà dall’Italia per arrivare fino in Giappone a bordo del gommone Nuova Jolly Prince 38 cc motorizzato con due fuoribordo Suzuki DF300BMD
Al Salone Nautico di Genova 2024, durante la conferenza stampa organizzata da Suzuki, il comandante Sergio Davì ha annunciato e presentato la sua nuova avventura nautica: “Japan Sea Expedition”. Verso la fine del 2025, Davì tenterà infatti una nuova impresa, partendo dall’Italia alla volta del Giappone, attraversando il canale di Suez, l’Oceano Indiano e parte del Mar Cinese, a bordo di un gommone. Le miglia da percorrere sono circa 11 mila per un viaggio che dovrebbe durare 6 mesi, con 25 tappe in 13 Paesi tra Europa, Africa Nord Orientale e Asia.
Si tratta di un’impresa ai limiti del possibile, che solo un navigatore esperto sarebbe in grado di portare a termine. E Sergio Davì lo sa bene perché di raid in gommone con Suzuki ne ha organizzati e conclusi diversi. L’ultima avventura transoceanica compiuta dal “gommonauta” palermitano è stata quella da Palermo a Los Angeles, oltre 10.000 miglia nautiche, compiuta tra il 2021 e il 2022.
JAPAN SEA EXPEDITION
Il viaggio si svolgerà a bordo del gommone Nuova Jolly Prince 38 cc motorizzato con due fuoribordo Suzuki DF300BMD ed equipaggiato con elettronica di bordo Simrad e Quick. Ad affiancare Davì in questa avventura ci saranno i suoi fedeli compagni di viaggio.
“Dopo diverse avventure in giro per il mondo – racconta Sergio Davì ai microfoni di Daily Nautica – ci prepariamo ad un altro viaggio molto complicato, anche dal punto di vista geopolitico, per portare avanti un progetto scientifico. L’Università di Palermo e altri partners istituzionali saranno infatti a disposizione per le dinamiche ambientali, quindi le condizioni del nostro mare e dell’aria. Una missione importante anche al servizio della nostra comunità”.
Suzuki è lieta di promuovere questo evento che mette in evidenza l’affidabilità dei propri fuoribordo, anche durante tratte così impegnative. Inoltre i motori del colosso giapponese potranno dare un grande contributo per quanto riguarda l’efficienza nei consumi, grazie al sistema #consumameno (Suzuki Lean Burn). Un fattore fondamentale nelle lunghe traversate che Sergio Davì dovrà compiere tra un Paese e l’altro.
ROTTA VERSO TOKYO
“La rotta – sottolinea Sergio Davì – è quella classica per il Sud-Est Asiatico: partendo dalla Sicilia si naviga verso il canale di Suez, si scende verso lo Yemen, si costeggia l’India e poi la Malaysia, dove esploreremo luoghi meravigliosi. Dopo aver attraversato parte del Mar Cinese sarà finalmente la volta del Giappone. Prima faremo visita alla sede principale di Suzuki a Hamamatsu e poi concluderemo il nostro viaggio nella città che tutti noi sogniamo e cioè Tokyo”.
Questa spedizione, oltre a segnare un nuovo record in termini di lunghezza della tratta, sarà una vera e propria spedizione scientifica che mira a promuovere attività di ricerca e di monitoraggio dello stato di salute ambientale. Nelle precedenti navigazioni l’obiettivo scientifico era incentrato sulla rilevazione di microplastiche e metalli nei mari, mentre in questa avventura la ricerca si concentrerà sulle condizioni di salute del mondo marino e di quello atmosferico.
Argomenti: Gommoni, motori marini