Nell’incantevole cornice del Porto Antico di Doha, si è aperta la prima edizione del Qatar Boat Show, in programma fino al 9 novembre. Tra i protagonisti di questo salone esclusivo dedicato alla nautica di alta gamma non poteva di certo mancare Benetti, icona di lusso e stile senza tempo. Nella sua lounge presso lo stand EQP016, il famoso cantiere italiano illustrerà ai visitatori la storia, le ultime novità e gli obiettivi per il futuro. Nel corso degli anni il marchio Benetti ha consolidato la sua posizione nel mercato internazionale, ampliando sempre di più la sua gamma che comprende yacht in composito da 34 a 44 metri e imbarcazioni in alluminio e acciaio da 37 fino a oltre 100 metri.

Il salone di Doha rappresenta un appuntamento molto atteso a livello internazionale e conferma la crescente importanza di quest’area, non solo destinazione ideale per crociere di superyacht e meta turistica principale del Medio Oriente, ma anche terra d’origine di un sempre più alto numero di armatori alla ricerca di imbarcazioni caratterizzate dalla qualità Made in Italy. I posti barca in Qatar sono circa 1.877, di cui 108 destinati a yacht tra i 40 e i 160 metri, mentre la capacità di spesa dei consumatori è destinata a raggiungere tra 73 e 90 miliardi di dollari entro il 2029.

GAMMA BENETTI

Negli anni Benetti ha sempre puntato sull’innovazione e sull’eccellenza nella costruzione, presentando novità in grado di andare incontro alle richieste degli armatori e allo stesso tempo rispettare quella che è la filosofia del cantiere. In totale sono 6 le categorie della gamma: Class, Oasis, B.Yond, B.Now, B.Century e Custom. Di recente, il cantiere ha svelato i nuovi progetti B.Yond 40M e 57M, il Motopanfilo 45M e il nuovissimo concept B.Loft, tutti basati sul concetto di sustainable lifestyle.

Benetti ha sviluppato infatti un sistema di elettrificazione all’avanguardia che permette di ridurre il consumo di carburante fino al 20% e vanta oggi la flotta ibrida più vasta sul mercato, con il 90% dei modelli proposti in versione ibrida o diesel-elettrica. La riduzione dei consumi energetici è controllata dal Power Management che ottimizza i carichi elettrici a bordo, i sistemi di recupero di calore e l’utilizzo dell’espansione diretta negli impianti di climatizzazione, permettendo un abbattimento dei consumi dei servizi fino al 40%.