Baglietto festeggia la fine del 2024 con la vendita del secondo T60
Il superyacht T60, firmato da Francesco Paszkowski Design, rappresenta il top di gamma del marchio Baglietto
Il superyacht T60, firmato da Francesco Paszkowski Design, rappresenta il top di gamma del marchio Baglietto
Si chiude in bellezza l’anno 2024 per Baglietto, che ha recentemente celebrato la vendita del secondo esemplare di T60, il top di gamma della casa del Gabbiano. L’acquisizione della commessa è stata realizzata grazie alla fattiva collaborazione con il broker Manuele Thiella di Royal Yacht International, la terza in dodici mesi, che ha agito in rappresentanza dell’armatore e che, con il suo team, seguirà anche l’intero percorso costruttivo. Al contempo, il cantiere spezzino ha avviato la costruzione del terzo scafo della linea, già disponibile alla vendita e con consegna prevista nei primi mesi del 2028.
L’INCONTRO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
“Non potevamo pensare – commenta Fabio Ermetto, Cco di Baglietto – ad una chiusura dell’anno migliore di questa. Il 2024 è stato davvero un anno importante e che non dimenticheremo. I festeggiamenti del 170esimo anniversario ci hanno ricordato che la nostra storia è fatta di grandi successi, ottenuti sempre con impegno, umiltà e lungimiranza. Ieri come oggi. La vendita di questo scafo, il più alto nella nostra gamma, proprio a chiusura di un anno tanto speciale, ci rende ancor più orgogliosi perché il T60, forse ancor più degli altri yacht, è esattamente la sintesi della nostra essenza: un’imbarcazione contemporanea e che guarda al futuro, ma che non rompe con la tradizione, anzi la celebra”.
Il secondo T60, firmato da Francesco Paszkowski Design, in collaborazione con Margherita Casprini che curerà anche gli interni, mantiene le caratteristiche del primo scafo con soluzioni stilistiche fortemente innovative che stravolgono la usuale concezione di suddivisione degli spazi. Tutti gli ambienti a bordo del T60 sono infatti caratterizzati da un dialogo continuo, passando da uno stile formale ad uno più informale.
Degni di nota, come già nel primo scafo, la beach area, il salone principale e la zona pranzo che sono concepiti come un unico spazio interconnesso: una beach lounge con piscina, zona bar, area conversazione e gym accoglie l’ospite al suo arrivo e lo accompagna al salone principale, completamente apribile, grazie ad una scalinata a vista. Ne risulta un ambiente su 2 livelli, a cui si aggiunge la sala da pranzo con vetrata interamente apribile, una straordinaria zona living a pelo d’acqua da godere sia di giorno che di sera. Per quanto riguarda le prestazioni, il superyacht è dotato di 2 motori CAT 3512 che gli permettono di raggiungere una velocità massima di 16 nodi ed una crociera di 12 nodi.
Argomenti: Baglietto, superyacht