Istituita una nuova area marina protetta al largo di Porto Rico
La nuova AMP al largo di Porto Rico comprende 202,7 km quadrati di barriere coralline costiere, mangrovie e praterie di fanerogame marine
La nuova AMP al largo di Porto Rico comprende 202,7 km quadrati di barriere coralline costiere, mangrovie e praterie di fanerogame marine
Porto Rico, dopo sedici anni di battaglie, celebra la creazione di una nuova area marina protetta: i Jardines Submarinos de Vega Baja y Manatí. La nuova AMP comprende 202,7 km quadrati di barriere coralline costiere, mangrovie e praterie di fanerogame marine, che ospitano più di 14 specie in via di estinzione, tra cui il lamantino caraibico (Trichechus manatus). Questa specie di lamantino è una delle tre presenti al mondo, insieme al lamantino africano e a quello amazzonico. Si tratta di un enorme erbivoro marino completamente innocuo che può raggiungere i 500 kg di peso e che ha un aspetto dolce e un po’ buffo, tanto da avergli fatto guadagnare il nomigliolo di “sea cow” (mucca di mare).
L’area ospita anche attività di pesca su piccola scala condotte dalle comunità indigene e un’industria locale di ecoturismo. Le comunità locali che hanno lottato per l’istituzione del parco sperano che i nuovi sforzi per co-gestire formalmente i Jardines come AMP consentiranno alle sue acque di rimanere una fonte di cibo e reddito per le famiglie indigene ancora per generazioni. Il movimento per la salvaguardia dei Jardines Submarinos è stato guidato da una coalizione di diversi gruppi locali, tra cui VIDAS (Vegabajeños Impulsando Desarrollo Ambiental Sustentable), Puerto Rico Sea Grant, Sociedad de Ambiente Marino, Surfrider Puerto Rico e Para la Naturaleza, supportati da partner internazionali come la Wildlife Conservation Society (WCS).
Pamela Castillo, direttrice del WCS Marine 30×30, ha sottolineato in un’intervista come questo traguardo sia stato raggiunto “grazie agli sforzi incrollabili di una coalizione di comunità di base. WCS – ha aggiunto – è onorata di fornire un supporto tecnico che possa aiutare gli sforzi a livello locale per raggiungere importanti obiettivi e farsi conoscere, contribuendo alla designazione di parchi come l’AMP Jardines”.
“Questa – ha dichiarato Ricardo Laureano, leader di VIDAS – è una vittoria per le persone. Questi ecosistemi ci nutrono e sostengono la nostra qualità di vita. Ci sono voluti sedici anni di duro lavoro per arrivare fin qui. Nel corso degli anni abbiamo mobilitato la popolazione, bussato alle porte di enti e governo e coinvolto i loro leader per evidenziare la necessità di proteggere questa riserva”.
“L’AMP Jardines – ha concluso Laureano – rappresenta un punto critico di connettività all’interno del vasto ambito dei Caraibi. Dal 2018 la Wildlife Conservation Society ha unito le forze con il Corridoio Biologico Caraibico (CBC), una piattaforma intergovernativa che riunisce i Paesi delle Grandi Antille, per promuovere e ampliare la conservazione marina nella regione. Come parte di questa iniziativa, WCS ha supportato i partner locali a Porto Rico che hanno lavorato con VIDAS per rafforzare la proposta dell’AMP Jardines e portarla al traguardo”. Le belle notizie fanno sempre un grande piacere e aprono il cuore a nuove speranze per il futuro del nostro pianeta.