Il 142 metri Dragonfly lascia il cantiere Lürssen per la consegna
Consegnato il superyacht Dragonfly di Lürssen: un efficiente gigante di design e tecnologia firmato Germán Frers e Nauta Design
Consegnato il superyacht Dragonfly di Lürssen: un efficiente gigante di design e tecnologia firmato Germán Frers e Nauta Design
Il superyacht Dragonfly, ex Progetto Alibaba, ha lasciato il sito produttivo del cantiere Lürssen, nel Nord della Germania, per essere consegnato. Questo superyacht custom, con uno stile esterno di carattere firmato da Germán Frers e gli interni curati da Nauta Design, è lungo ben 142 metri ed ha un volume interno di circa 9.500 GT.
Per il cantiere tedesco si tratta della quarta consegna del 2024, con oltre 485 metri lineari di yacht costruiti in un solo anno, inclusi i precedenti Luminance, Kismet e Haven.
“Uno dei tanti tratti distintivi di ogni yacht Lürssen – afferma il socio e amministratore Peter Lürssen – è la padronanza delle sfide tecniche e Dragonfly non fa eccezione. È uno yacht grande e potente, che può navigare in modo efficiente ovunque nel mondo, dotato di un concetto di propulsione ibrida diesel-elettrica altamente performante, sviluppato dal nostro team interno di ingegneri“.
Dragonfly: design e tecnologia secondo Lürssen
Innovazione unica di questo superyacht è la piattaforma ripiegabile a poppa, progettata su misura per consentire al ponte soprastante di abbassarsi e creare un’area beach club spaziosa e versatile, con accesso diretto all’acqua. Una dotazione scenografica che si aggiunge ad una piscina con fondo trasparente sul ponte principale, un cinema, una spa, un centro per gli sport acquatici e una grande terrazza dedicata agli incontri di lavoro, con ufficio, palestra, sala giochi e hangar per elicotteri.
“L’obiettivo è stato quello di dare vita a un design ben bilanciato – spiega Germán Frers, amministratore delegato e progettista principale di Frers Naval Architecture & Engineering – che enfatizzasse un fascino senza tempo, rispetto a tendenze transitorie. Dragonfly è uno yacht sofisticato, che non solo soddisfa ma addirittura supera le aspettative, bilanciando lusso e praticità“.
“Sono stati quattro anni entusiasmanti di lavoro creativo – aggiunge Mario Pedol, presidente di Nauta Design – per progettare questa straordinaria combinazione unica di atmosfere e di stile di vita. Dragonfly offre prospettive visuali incredibili e viste panoramiche mozzafiato, il tutto con un sottile equilibrio di raffinata eleganza“.
Elevate anche le dotazioni tecniche, tra cui un sistema di propulsione diesel-elettrico con motore elettrico Azimuth Pod: due motori tradizionali che azionano altrettante eliche a passo regolabile mediante riduttori individuali, dotati di unità PTI/PTO per la propulsione elettrica o per generare energia utile al funzionamento della nave.