Il Seadeck 6 di Azimut vince il premio Innovation ai Motorboat Awards 2025
Il Seadeck 6 di Azimut ha conquistato il premio Innovation, introdotto quest'anno per la prima volta, mentre il Fly 72 ha ricevuto una menzione speciale
Il Seadeck 6 di Azimut ha conquistato il premio Innovation, introdotto quest'anno per la prima volta, mentre il Fly 72 ha ricevuto una menzione speciale
Martedì 21 gennaio, durante il Boot di Düsseldorf, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei Motorboat Awards 2025, che ha visto il Seadeck 6 di Azimut conquistare l’Innovation Award, introdotto quest’anno per la prima volta come riconoscimento ai cantieri impegnati nel fare la differenza grazie allo sviluppo di soluzioni innovative che miglioreranno il futuro dello yachting.
La giuria ha infatti premiato il Seadeck 6 per avere combinato nel modo migliore innovazioni di design e innovazioni volte a ridurre l’impatto ambientale della barca, “con la sua attenzione ai materiali riciclati, alla struttura leggera e alla propulsione ibrida”, dimostrando che “essere sostenibili non significa necessariamente rinunciare a stile, lusso, autonomia di navigazione o velocità”. Inoltre, il Fly 72 ha ricevuto una menzione speciale nella categoria “Flybridge dell’anno sopra i 60 piedi”.
Il Seadeck 6
Primo modello della serie di yacht ibridi di Azimut, il Seadeck 6 dà il via alla realizzazione degli yacht più efficienti e sostenibili mai prodotti, capaci di ridurre le emissioni di CO2 fino al 40% rispetto ad uno yacht tradizionale di dimensioni simili. Per abbattere le emissioni di CO2 e il consumo energetico, Azimut abbina la riduzione del peso della sovrastruttura, tramite l’uso estensivo della fibra di carbonio, a uno scafo efficiente di ultima generazione, sviluppato dall’ufficio R&D di Azimut|Benetti Group in collaborazione con NAMES. Inoltre, grazie all’accordo con Volvo Penta, il Seadeck 6 ha introdotto il sistema “Mild Hybrid Zero Emission Hotel Mode“, che consente sia di sostare in rada a zero emissioni che di navigare a generatore spento, diminuendo ulteriormente i consumi di bordo.
L’attenzione ai materiali è un altro aspetto centrale nella progettazione del Seadeck 6. Qui Azimut sostituisce dove possibile i materiali tradizionali con altri provenienti da fonti sostenibili, di origine naturale o riciclati: dal sughero utilizzato al posto del teak all’Econyl per la moquette del lower deck, una fibra proveniente dal nylon riciclato da reti da pesca abbandonate in mare e da altre fonti. La ricerca di alternative sostenibili si spinge fino al cuore dello yacht, dove il PET, proveniente da plastica riciclata, sostituisce il PVC per la realizzazione di alcune componenti strutturali.
Con queste innovazioni Azimut propone un nuovo concetto di lifestyle, rafforzato ulteriormente dalla “Fun Island” di Alberto Mancini, una beach area reinterpretata dove le due ali laterali apribili creano un’ampia terrazza sul mare, una piattaforma high-low che conduce agilmente a filo d’acqua, il tutto reso confortevole da un ampio prendisole.
Argomenti: Azimut Benetti