Il governo inglese pubblica un “Bollettino di sicurezza” per i subacquei che viaggiano nel Mar Rosso a bordo di imbarcazioni da crociera
Negli ultimi 5 anni si sono verificati 16 incidenti che hanno coinvolto imbarcazioni subacquee da crociera nel Mar Rosso
Negli ultimi 5 anni si sono verificati 16 incidenti che hanno coinvolto imbarcazioni subacquee da crociera nel Mar Rosso
Negli ultimi 5 anni si sono verificati 16 incidenti che hanno coinvolto imbarcazioni subacquee da crociera operanti nel Mar Rosso. Tre imbarcazioni da crociera sono andate perdute solo negli ultimi 21 mesi, causando anche molte vittime, alcune delle quali residenti nel Regno Unito. Il governo inglese ha quindi deciso di investigare tramite il MAIB (Marine Accident Investigation Branch), per comprendere le dinamiche degli incidenti e la qualità degli strumenti di sicurezza presenti sulle imbarcazioni. Il risultato è stato disarmante.
Dopo un’attenta analisi, infatti, le imbarcazioni da immersione coinvolte si sono rivelate mal costruite e spesso modificate e/o estese in modo sostanziale, il che ha portato ad una stabilità inadeguata. Le attrezzature essenziali per il salvataggio erano poi difettose, obsolete e, in alcuni casi, mancanti. La rapida diffusione degli incendi è inoltre indicativa di una scarsa protezione strutturale contro di essi e alcuni elementi delle attrezzature di sicurezza essenziali, come i sistemi di rilevamento incendi e gli estintori, erano mancanti o difettosi. Le vie di fuga di emergenza erano utilizzabili attraverso porte che potevano essere chiuse a chiave, non avevano illuminazione di emergenza e non erano segnalate. Le istruzioni di sicurezza fornite ai passeggeri erano scadenti o non venivano affatto fornite e gli equipaggi sembravano poco addestrati e non avevano familiarità con le loro imbarcazioni.
“Il MAIB – ha dichiarato l’ispettore capo degli incidenti marittimi Andrew Moll – è a conoscenza di 16 incidenti, verificatisi negli ultimi 5 anni, che hanno coinvolto imbarcazioni per immersioni subacquee operanti nel Mar Rosso. È profondamente deplorevole che alcuni di questi incidenti abbiano causato la perdita di vite umane e i nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro che sono stati colpiti. Sebbene il MAIB non abbia la giurisdizione per indagare su incidenti che coinvolgono imbarcazioni non battenti bandiera britannica che operano nelle acque territoriali di un altro stato costiero, abbiamo informato le autorità competenti del nostro interesse nazionale e offerto tutta l’assistenza necessaria per qualsiasi indagine sulla sicurezza da loro condotta”.
“Il nostro bollettino di sicurezza – ha concluso l’ispettore capo Andrew Moll – fornisce importanti indicazioni a coloro che intendono soggiornare su imbarcazioni da crociera (liveaboard). È importante ricordare che è improbabile che tali imbarcazioni siano costruite, mantenute, equipaggiate e gestite secondo gli standard di imbarcazioni simili nel Regno Unito e invitiamo a prestare la massima attenzione quando si sceglie un’imbarcazione“.
Il governo di Sua Maestà ha quindi deciso di pubblicare dei consigli di sicurezza rivolti a coloro che stanno valutando una vacanza su una barca da immersioni nel Mar Rosso egiziano. “Si consiglia ai potenziali clienti – recita il bollettino – prenotare le vacanze subacquee in crociera solo tramite venditori affidabili che possono fornire garanzie sugli standard di sicurezza applicabili alla barca subacquea. All’arrivo a bordo i clienti devono richiedere all’equipaggio un briefing approfondito sulla sicurezza prima della partenza”. Il bollettino è reperibile qui.