04 marzo 2025

Torna il Salone Nautico di Venezia: ecco cosa prevede la sesta edizione

04 marzo 2025
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Il Salone Nautico di Venezia non solo esalterà le innovazioni e le tendenze del settore ma valorizzerà anche il lavoro e l'ingegno dell'intera industria navale

Il Salone Nautico di Venezia non solo esalterà le innovazioni e le tendenze del settore ma valorizzerà anche il lavoro e l'ingegno dell'intera industria navale

5 minuti di lettura

Il 27 febbraio scorso è stata presentata la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, in programma dal 29 maggio al 2 giugno. Organizzata da Vela Spa per conto del Comune di Venezia, in collaborazione con la Marina Militare Italiana, la manifestazione non solo esalterà le innovazioni e le tendenze del settore ma valorizzerà anche il lavoro e l’ingegno dell’intera industria navale, un’industria che guarda al futuro continuando ad innovare e ad investire in tutti i segmenti, dai grandi gruppi della nautica agli artigiani locali.

Lungo le banchine dell’Arsenale, dove verranno esposte ben 15 anteprime mondiali, sarà possibile apprezzare le dinamiche di fusione stilistica e funzionale tra i segmenti motore e vela, senza trascurare i catamarani, che interpretano nuove evoluzioni concettuali di vivibilità a bordo. La contaminazione tra mondi diversi è uno dei temi principali della kermesse, rafforzato quest’anno dalla presenza in contemporanea della Biennale d’Architettura sull’altra sponda della Darsena Grande.

“Il Salone Nautico di Venezia – spiega Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia – rappresenta un evento di straordinaria rilevanza per il settore della nautica e un’opportunità unica per rafforzare il dialogo e la collaborazione. Venezia, con la sua storia millenaria legata all’acqua e alla navigazione, è il luogo ideale per promuovere innovazione, sostenibilità e tradizione, valori centrali per l’evoluzione della nostra città e della nautica moderna. Questa manifestazione non è solo mercato, è anche e soprattutto un momento di scambio di saperi, di conoscenze, di lavoro e di attenzione alla sostenibilità in virtù degli approfondimenti sul tema del mare e su come preservarlo. Grazie al rapporto costruito in questi anni con tutte le realtà del settore, il Salone è diventato molto più di una vetrina espositiva, è un laboratorio di idee”.

Il Salone di Venezia a Expo 2025 Osaka

L’impegno per la sostenibilità e la protezione del mare il Salone di Venezia intende portarlo anche a Expo 2025 Osaka, dove sarà tra i protagonisti del Padiglione Italia con l’evento dal titolo “L’acqua protagonista del vivere quotidiano“.

“Il Salone di Venezia – sottolinea l’ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale Expo 2025 Osaka – è uno dei protagonisti della prossima Expo 2025 Osaka con un evento dedicato all’interno del calendario delle attività del Padiglione Italia. Un partner per promuovere l’alta tecnologia e l’innovazione della nostra ingegneristica e della cantieristica navale italiana. Proprio con Venezia, città che da secoli è un ponte tra Oriente e Occidente, inauguriamo la promozione dell’Italia a Expo 2025 Osaka con un calendario ricco di attività e appuntamenti. Da un’anticipazione del programma della prossima Biennale di Architettura 2025 al lampadario in vetro di Murano ‘DieXe’ di Kengo Kuma, fino ai vasi di vetro disegnati da Yoichi Ohira, passando per l’installazione del Bucintoro dal Museo Correr. Portiamo in Giappone anche la grande tradizione della lirica, del balletto e della musica sinfonica grazie alla collaborazione con il Teatro La Fenice, che il prossimo 22 aprile farà esibire il suo coro al Festival Hall di Osaka”.

Verso una nautica sostenibile

Come sempre il Salone di Venezia avrà un focus particolare sulle propulsioni elettriche o ibride per barche dai 6 ai 50 metri, con novità trasversali che abbracciano motori tradizionali, elettrici e a idrogeno. La manifestazione conferma così il suo ruolo di catalizzatore per la transizione verso una nautica sostenibile, ospitando imbarcazioni sempre più affidabili e tecnologicamente avanzate accanto ad aziende leader nella produzione e distribuzione di idrogeno per il settore.

Wood Village, imbarcazioni a vela e tanto divertimento sull’acqua

Un importante ritorno è rappresentato dal Wood Village, area che celebra l’arte dei maestri d’ascia con una straordinaria esposizione di imbarcazioni a motore in legno, che rappresentano un tributo alla tradizione e al saper fare artigianale di altissimo livello. In forte crescita anche il comparto RIB e Day cruiser, dove spiccano le eccellenze dell’industria italiana e le proposte di importanti cantieri europei, a testimonianza di una produzione sempre più raffinata e orientata all’innovazione.

Un pontile sarà poi dedicato alle imbarcazioni a vela, che includono catamarani a vela e a motore, molti dei quali ibridi o completamente elettrici. Questi modelli incarnano una tendenza in crescita, con soluzioni che coniugano sostenibilità e vivibilità a bordo, ridefinendo l’esperienza del diporto. Infine, il Salone di Venezia dedicherà uno spazio significativo allo sport e al divertimento sull’acqua, con dimostrazioni pratiche e prodotti innovativi come surf, foil e pad, pensati per un pubblico dinamico e appassionato.

“Lo sviluppo commerciale del Salone – spiega Alberto Bozzo, direttore commerciale del Salone Nautico – passa attraverso una strategia mirata che punta a valorizzare la qualità e la diversità dei servizi offerti, con un’attenzione particolare alle innovazioni tecnologiche e alla sostenibilità ambientale. Il Salone Nautico di Venezia vuole pertanto confermarsi come un evento di riferimento, in grado di celebrare l’eccellenza dell’industria navale e di promuovere un dialogo tra tradizione, innovazione e sostenibilità”.

“Il coinvolgimento attivo di espositori, sponsor e partner – conclude Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela Spa e del Salone Nautico di Venezia – è cruciale per costruire un evento che non sia solo una vetrina espositiva ma anche un vero e proprio hub di scambio e crescita economica. Grazie al rapporto costruito in questi anni con tutte le realtà del settore, ci sentiamo una realtà consolidata con ancora tanta energia per crescere. Il Salone è un luogo di connessione e una piattaforma strategica per costruire partnership e sviluppare progetti che contribuiscano a valorizzare l’industria nautica, il territorio veneziano e l’ecosistema lagunare”.

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