Il Ceo di Cantieri di Pisa a DN: “Con Mariotti inizia una nuova era per il nostro cantiere” – Video
Il Ceo di Cantieri di Pisa Marco Massabò racconta a Daily Nautica la partnership con il gruppo Mariotti: una sinergia tutta italiana che unisce tradizione, ingegneria e visione industriale per i superyacht del futuro
Il Ceo di Cantieri di Pisa Marco Massabò racconta a Daily Nautica la partnership con il gruppo Mariotti: una sinergia tutta italiana che unisce tradizione, ingegneria e visione industriale per i superyacht del futuro
Una collaborazione che nasce da valori condivisi e da una visione comune sul futuro della nautica. È il senso della partnership tra Cantieri di Pisa e il gruppo T. Mariotti, di cui abbiamo parlato con il Ceo di Cantieri di Pisa, Marco Massabò, dopo la presentazione ufficiale alla stampa e agli operatori del settore avvenuta durante l’ultima edizione del Monaco Yacht Show.
“Sono orgogliosissimo – racconta Massabò ai microfoni di DN – di aver presentato questa partnership con il gruppo Mariotti partita un anno fa come primo approccio”. L’unione tra i due storici cantieri si fonda su valori comuni e una forte identità italiana: “La società Mariotti – conferma il Ceo di Cantieri di Pisa – la conosco molto bene, è un grande valore italiano e condividiamo principi molto simili. È una famiglia che compie 100 anni fra due anni, noi ne compiamo 80: è l’inizio di qualcosa che durerà nel tempo”.
Cantieri di Pisa e Mariotti: esperienza e innovazione
L’obiettivo è chiaro, ovvero unire il prestigio del brand Cantieri di Pisa con la solidità e il know-how di Mariotti. “Vogliamo fondere – sottolinea Massabò – quello che è il brand italiano riconosciuto nel mondo con la serietà, la finanza e le strutture del gruppo italiano Mariotti. È un punto di partenza importante”.
Alla base dell’accordo, un senso etico e familiare condiviso, oltre a principi industriali comuni che ne fanno una partnership solida e naturale. Il progetto rappresenta un passo decisivo verso una nuova fase di crescita, con il Super Polaris 70 come primo modello di una gamma che guarda con entusiasmo al futuro, nel segno della qualità e dell’eccellenza del Made in Italy.
Dalla produzione al refitting: la solidità di un marchio storico
Attualmente il cantiere toscano sta lavorando al primo yacht da 40 metri, che segnerà una nuova fase produttiva. “A Pisa – spiega Massabò – realizzeremo yacht fino ai 50 metri, mentre per quelli sopra i 50 metri ci affideremo alle strutture Mariotti, decisamente più grandi, a Genova, Piombino e San Giorgio di Nogaro”. Il marchio sarà immediatamente riconoscibile. “Il brand – svela Massabò – è Cantieri di Pisa powered by Mariotti, mi sembra logico e chiaro quando si parla di yacht”.
Oltre che nei nuovi progetti, l’azienda toscana continua ad investire con forza anche nella divisione refitting, un settore che rappresenta un asset strategico per il gruppo. “La divisione refitting – afferma il Ceo di Cantieri di Pisa – sta marciando molto bene ed è un grande aiuto anche per il nuovo. Presentiamo i preventivi e le barche escono con la stessa cifra. Il comandante e il cliente apprezzano non solo la qualità, ma anche la sincerità del preventivo”. Un approccio concreto e trasparente, che sintetizza perfettamente la filosofia di Cantieri di Pisa.
Argomenti: Cantieri Navali, superyacht

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