Videoworks presenta i nuovi sistemi di sicurezza integrati

Videoworks, azienda leader nella progettazione e integrazione di sistemi, presenta una nuova suite di tecnologie per la sicurezza. Progettata per contrastare le crescenti minacce legate a dirottamenti, hackeraggio e droni, la suite, che integra tecnologie all’avanguardia che possono essere installate fin dall’inizio del progetto di uno yacht o adattate successivamente, è stata presentata al Metstrade di Amsterdam. 

La sicurezza fisica e digitale è oggi più importante che mai per gli armatori di superyacht. Per questo Videoworks ha ideato un ventaglio completo di soluzioni integrate. Oltre la missione AV/IT (audiovisiva e informazione), per cui il brand è già riconosciuto a livello globale, l’azienda ha sviluppato anche una panic room dedicata, integrando numerosi sensori di sicurezza avanzati.

Panic Rooms

Per yacht oltre i 1.500 GT lo spazio disponibile e le esigenze di sicurezza rendono strategico creare una panic room. Videoworks ha quindi sviluppato un pacchetto completo, punto di riferimento per armatori, designer e cantieri, che garantisce un’area sicura per protezione personale, comunicazione e attesa in tranquillità in caso di minacce esterne. La sorveglianza avanzata CCTV, tramite telecamere visibili e nascoste, trasmette le immagini alla panic room, mentre sistemi di alimentazione ridondante e canali di comunicazione sicuri garantiscono autonomia e connessione affidabile con l’esterno.

Possono essere integrati anche depositi per armi, controlli remoti e deterrenti strategici. Il cuore del sistema è un’alimentazione autonoma che mantiene la funzionalità anche in caso di blackout a bordo. Oltre alla protezione personale, le panic room offrono vantaggi concreti per armatori lungimiranti, come la riduzione dei premi assicurativi, una maggiore attrattiva per il noleggio e un incremento del valore di rivendita e di reputazione di sicurezza proattiva.

Sensori di sicurezza

Oltre alle telecamere standard e a infrarossi, il sistema Videoworks integra sensori avanzati, come il LIDAR, che utilizza fasci laser invisibili per misurare con precisione distanza e posizione degli oggetti, grazie a un raggio di circa 85 metri. I dati vengono elaborati da un software di sicurezza basato su AI, capace di distinguere in tempo reale tra presenze autorizzate e non autorizzate, ignorando movimenti di animali o passanti.

È così possibile creare recinzioni virtuali attorno ad aree critiche e ricevere allarmi immediati in caso di intrusioni. Per la prima volta nel settore nautico, inoltre, vengono utilizzati sensori a pavimento in grado di rilevare passi e riconoscere schemi di movimento, nascosti sotto il ponte per non alterarne l’estetica. Anche il rilevamento droni può essere integrato per monitoraggio e tracciamento dalla plancia e dalla console di sicurezza.

Integrazione e design

Grazie all’integrazione offerta dalla suite, cantieri e team armatoriali non devono più rivolgersi a fornitori diversi. Unendo infrastruttura IT, AV e sistemi di sicurezza, Videoworks raccoglie tutte le funzioni in piattaforme intuitive, facili da installare e usare. Il sistema può anche essere montato durante interventi di refit.

“Noi di Videoworks – afferma il Ceo Maurizio Minossi – consideriamo la tecnologia non come un accessorio, ma come parte integrante del design degli yacht e della vita a bordo. La nostra missione è creare sistemi facili da usare, che garantiscano il comfort degli ospiti e mantengano le persone a bordo connesse e al sicuro. Inoltre, aiutiamo i clienti a determinare quali zone sono più adatte a quale soluzione tecnologica, collaborando con il cantiere navale e il designer degli esterni”.

“La panic room – aggiunge Minossi – è un nuovo approccio alla sicurezza, quindi è importante collaborare con l’interior designer per garantire la corretta organizzazione degli spazi. Gli altri elementi del sistema, invece, possono essere installati a posteriori. È importante assicurarsi che l’equipaggio comprenda come utilizzare la tecnologia, motivo per cui sosteniamo con forza l’organizzazione di sessioni di formazione dedicate“. 

Neurøise: la nuova era delle esperienze AI a bordo

Al Metstrade 2025, intanto, Videoworks e NoNoise continuano la loro partnership nell’evoluzione di una piattaforma di intelligenza artificiale generativa, il cui lancio è previsto per il 2026. Quello che inizialmente era un progetto sperimentale di infotainment basato sull’AI, si è trasformato in Neurøise by NoNoise, un sistema completamente integrato per il settore yacht che combina intelligenza artificiale e storytelling adattivo per creare esperienze comunicative personalizzate ed emozionali.

Il contributo di Videoworks riguarda le tecnologie di visualizzazione e tutto il front-end destinato agli utenti. La collaborazione pone l’accento su un approccio strutturato e strategico, presentando Neurøise come una piattaforma e non come un singolo prodotto, capace di integrarsi in modo fluido con i sistemi di bordo per interpretare, narrare e co-creare storie interattive con gli utenti. Questa collaborazione rafforza sia lo sviluppo di soluzioni per gli ambienti di bordo, sia il posizionamento sul mercato delle due aziende.