Rancraft lanciato verso il futuro: ecco l’RS.5
A dispetto delle difficoltà alcuni cantieri hanno cercato negli ultimi anni di sopravvivere puntando su progetti innovativi, come Rancraft con l'Rs.5
A dispetto delle difficoltà alcuni cantieri hanno cercato negli ultimi anni di sopravvivere puntando su progetti innovativi, come Rancraft con l'Rs.5
Alcuni filosofi ed esperti di economia del passato avevano maturato la convinzione che i periodi di profonda crisi economica rappresentassero un’opportunità di crescita e cambiamento. Einstein diceva che «Una crisi può essere una vera benedizione per qualsiasi persona, per qualsiasi nazione, perché tutte le crisi portano progresso. La creatività nasce dall’angoscia proprio come il giorno nasce dalla notte buia. È nella crisi che nascono l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera una crisi supera se stesso, restando insuperato» – e ancora – «Senza una crisi non c’è sfida. Senza sfide, la vita diventa una routine, una lenta agonia. Non c’è merito senza crisi».
Cercando di seguire questa filosofia a dispetto delle difficoltà oggettive, alcuni cantieri hanno cercato negli ultimi anni di sopravvivere puntando su progetti innovativi o comunque su idee che potessero dare nuova linfa ad un mercato interno poco ricettivo ed in flessione progressiva. Anche le piccole realtà del nostro settore nautico hanno quindi affilato le armi investendo e sperimentando soluzioni che potessero quantomeno attirare attenzione e risvegliare una parte dei potenziali clienti ancora veri appassionati di mare.
È il caso del cantiere Rancraft, la cui capacità di sperimentazione trova applicazione nello studio di un’imbarcazione che rompe i canoni stilistici tradizionali. Il progetto inaugura una strategia di marketing sul piccolo natante ed è dedicato ad un cliente che vuole distinguersi, giovane e giovanile, dinamico ed esuberante. Il cantiere, tramite l’appoggio dei suoi dealer, presenta sia sul mercato interno sia su quello internazionale “RS Cinque” e “RS Cinque.5”, due modelli entry-level ma dotati di grande “appeal” proposti in colorazioni pastello a scelta del cliente abbinate a tinte raffinate per le finiture interne e a una notevole gamma di personalizzazioni. Si tratta di due sport-boat dal look accattivante ed eleganza difficilmente riscontrabile su scafi di tale dimensione.
I due modelli della nuova gamma Smart rappresentano una sorta di analogia acquisita dal settore dell’auto, ovvero rifiniture, lusso e personalizzazione al top a costi contenuti anche sul “piccolo” nel tentativo di colpire il gusto anche dei teenager.
La neonata “RS Cinque” spicca per stile, tecnologia, cura nelle rifiniture ed ampia personalizzazione. Fondamentale sottolineare che la colorazione non è ottenuta tramite verniciatura post produzione ma per l’utilizzo di gelcoat neopentilico già colorato a seconda delle differenti esigenze e altresì in grado di garantire protezione superiore da agenti marini, graffi e invecchiamento. È quindi sufficiente fornire il codice RAL di qualsivoglia tinta ed il cantiere realizzerà lo scafo del colore secondo ogni singolo desidero. L’idea ha riscosso curiosità ed interesse in modo particolare fra gli armatori che desiderano il tender personalizzato della gradazione in armonia con l’estetica del proprio mega-yacht.
La cura nell’allestimento interno è enfatizzata dalla qualità dei materiali utilizzati e dalle cuscinerie a più colori, imbottite mediante lavorazione artigianale “matelassè” romboidale, tipica dello stile Rancraft. Novità interessante per il capillare sfruttamento dello spazio a bordo è il disegno innovativo della sezione prodiera “a becco d’anatra”. La particolare forma avvantaggia, oltre ad uno speciale alloggiamento per il salvagente anulare, gli incavi sottostanti il prendisole di prua per l’alloggiamento delle dotazioni di sicurezza. Singolare per la categoria è l’alloggiamento sotto consolle capace di ospitare un frigorifero da 50 litri previsto tra gli optional. La stampata sottostante al sedile di guida consente lo stivaggio di numerosi effetti personali. Previsto altresì un gavone tecnico sottostante la seduta di poppa.
Gli aspetti tecnici rappresentano il punto di forza dell’imbarcazione poiché l’opera viva si avvale del consolidato brevetto R.I.H.C. (acronimo di Rancraft Innovating Hull Concept) evoluto per il modello RS Cinque con l’inserimento di un doppio redan ad “ala di pipistrello”. Le linee d’acqua sono in grado di garantire non solo livelli prestazionali di assoluto valore ma consumi ridotti e comfort di navigazione. Il disegno di carena è caratterizzato da uno step trasversale che diminuisce l’attrito idrodinamico dello scafo sulla superficie dell’acqua agevolandone la planata ed il mantenimento della stessa a basse velocità. Il principio idrodinamico di questo particolare step garantisce una ventilazione costante delle linee d’acqua mediante prese d’aria laterali. La pressione dell’aria tra la superficie dell’acqua e la carena stessa diminuisce la resistenza all’avanzamento dovuta all’attrito. Tutto ciò si traduce nell’aumento delle performances, nell’incremento del comfort di navigazione su mare formato e nella diminuzione dei consumi.
Relativamente alle caratteristiche costruttive, viene adottata una tecnica costruttiva classica con materiali ad alta qualità. L’opera viva è composta da robusti longheroni in abete incollati ed imbullonati insieme e da madieri ad anello in multistrato marino ad incollaggio fenolico così da rendere la struttura robusta ed elastica al contempo. La laminazione della carena prevede, nei punti di maggiore stress, l’uso di stuoie unidirezionali per garantire maggiore elasticità. Il sistema tradizionale adottato prevede la posa dei fogli Mat di fibra di vetro per l’intera lunghezza dell’imbarcazione garantendo uniformità di stratificazione quindi spessore uniforme da poppa a prua, robustezza e conseguente bilanciamento dei pesi.
Nella struttura a sandwich, in murata vengono applicati rinforzi finali tramite traverse in compensato marino unitamente a strati di termanto e poliuretano espanso ad altissima densità. Le due controstampate relative a carena e coperta vengono assemblate insieme all’altezza del bottazzo e saldate con resina attraverso stratificazione per l’intero perimetro dell’imbarcazione così da risultare un corpo unico. I cablaggi elettrici sono protetti dagli agenti marini tramite tubi corrugati. L’utilizzo di resina vinilestere in fase di realizzazione stampi consente di produrre imbarcazioni dalle superfici impeccabili. Le resine isoftaliche studiate esclusivamente per la costruzione di imbarcazioni da diporto ed il gelcoat noepentilico in colorazione Ral garantiscono un livello superiore di protezione dagli agenti marini con conseguente maggiore resistenza all’invecchiamento delle parti in vetroresina.
L’impiego di macchinari tecnologicamente avanzati permette la miscelazione e catalizzazione ottimale della resina ad umidità e temperatura costanti. La versione “Cinque.5”, di dimensioni leggermente superiori, si distingue per alcune caratteristiche peculiari: design ergonomico del cockpit che agevola l’installazione di una scatola comandi a chiesuola, dotazione di accessori fra le più complete per la categoria emuscolosa “Twin swimming platform” a poppa.
In attesa del lancio delle sorelle maggiori a completamento della gamma, “RS Cinque” è proposta a partire da Euro 11.500,00 mentre il prezzo della superaccessoriata “RS Cinque.5” è di Euro 13.500,00 Iva esclusa.
Scheda tecnica:
- Lunghezza ft m 5,05
- Lunghezza scafo m 4,99
- Larghezza max m 2,19
- Peso a vuoto kg 550 circa
- Persone 6
- Serbatoio carburante 120 litri
- Serbatoio acqua 50 litri
- Motorizzazione consigliata da 40 a 100 hp
- Potenza mx installabile: 115 hp
Argomenti: Daily Nautica