Carlo Riva: una mostra al Salone Nautico ricorda l’uomo e la leggenda
Immagini dall'archivio di famiglia e imbarcazioni rare per ripercorrere la storia dell'icona nel mondo della nautica Made in Italy
Immagini dall'archivio di famiglia e imbarcazioni rare per ripercorrere la storia dell'icona nel mondo della nautica Made in Italy
A Carlo Riva, ambasciatore nel mondo del Made in Italy e della nautica italiana, è dedicato il 57esimo Salone Nautico di Genova. La sua storia di uomo, di costruttore e di imprenditore è ricordata con un’esposizione dall’evocativo titolo “Il mare mio incanto, mio maestro”.
Liguria Nautica ha incontrato Edoardo Napodano, dottore in Storia, giornalista ma anche restauratore, mediatore e yacht manager, che ha curato la mostra insieme a Pierfrancesco Caliari e Massimo Musio-Sale. Ne è nato un racconto appassionato sulla volontà di lasciare nella storia del Salone Nautico un segno tangibile della riconoscenza a Carlo Riva.
La mostra dedicata a Carlo Riva
Un film narrativo, fatto realizzare da UCINA Confindustria Nautica, accoglie i visitatori all’ingresso e ai suoi lati 18 installazioni di immagini tratte dagli archivi storici della famiglia e dal volume “Carlo Riva” (Bolis Edizioni), attraverso le quali ripercorrere la storia dell’Ingnegnere e dei suoi cantieri dagli anni della gioventù alla consacrazione internazionale.
Davanti alle installazioni, tre imbarcazioni provenienti dal Museo barca lariana e imbarcazioni d’epoca attirano la curiosità dei passanti e soprattutto un esemplare unico al mondo di Lancia, costruito negli anni ’30 dal padre di Carlo, Serafino Riva e utilizzato dall’Ingengnere stesso. In mostra anche un Sebino (Nike II n. 99, del 1956), primo entrobordo progettato per una produzione in serie, 119 esemplari tra il 1952 ed il 1957 ed oggi tra i più rari.
Infine, il Super Ariston n. 829, anno 1968, dai colori inusuali rispetto ai classici Riva. Si tratta di un omaggio allo stemma araldico della famiglia Zanoletti di Rozzano, cui appartiene Gianalberto, che ha fondato il Museo della barca lariana nel 1982. La mostra, così, coglie l’occasione per presentare ai visitatori del Salone anche un progetto per la riapertura del Museo, chiuso dal 2000 ed ancora alla ricerca dei fondi necessari.
L’inaugurazione all’apertura del 57° Salone Nautico
L’inaugurazione è avvenuta questa mattina, all’apertura del Salone, alla presenza di Maria Pia e Lia Riva, figlie di Carlo, che hanno accompagnato nella visita il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.
Per domenica 24 alle 16 è invece prevista una conferenza con i curatori della mostra, che illustreranno l’esposizione ricordando l’arte, il fiuto imprenditoriale e la leggenda di Carlo Riva.
Maria Elena Iafolla
Argomenti: Cantieri Navali, Saloni Nautici