Una tranquilla battuta di pesca è finita male per due pescatori dilettanti di 29 e 37 anni usciti questa mattina presto da Genova Prà con una piccola imbarcazione di circa 6,5 metri.

Poco dopo le 8 del mattino, quando la barca si trovava 500 metri al largo del terminal portuale di Multedo, come si può vedere dalle foto scattate da un nostro lettore che si trovava a Pegli in quel momento, dalla costa si è sentita chiaramente una forte esplosione, seguita da una densa colonna di fumo nero preveniente proprio dall’imbarcazione.

Secondo una prima ricostruzione, i due pescatori sarebbero stati scaraventati in acqua a seguito dello scoppio del motore, un fuoribordo sembrerebbe dalle immagini mandateci dai vigili del fuoco, riportando fratture mutiple e ustioni in diverse parti del corpo. A soccorrerli è stato un diportista, che li ha trasportati sulla banchina con la propria barca.

Barca in fiamme: cause da accertare

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente i militari della Capitaneria di porto ed i vigili del fuoco con due imbarcazioni ed un elicottero. Le cause dell’esplosione, che ha provocato l’incendio ed il successivo affondamento della barca, sono ancora da accertare.

Destano preoccupazione anche le condizioni dei due pescatori. Il 37enne, che è rimasto ferito in maniera più grave, è stato trasferito in codice rosso all’ospedale Galliera dai sanitari del 118. Il 29enne è stato accompagnato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi.

Nella gallery le foto di un nostro lettore (riproducibili con link attivo a Liguria Nautica) e una scattata dal gommone dei vigili del fuoco.

DC