Grande successo per le aziende italiane al METS: Besenzoni vince il Dame Award
Si è concluso il Salone Internazionale dedicato alle attrezzature, ai materiali e alle tecnologie per la nautica più importante del settore. Soddisfatte le aziende italiane presenti
Si è concluso il Salone Internazionale dedicato alle attrezzature, ai materiali e alle tecnologie per la nautica più importante del settore. Soddisfatte le aziende italiane presenti
Si è conclusa giovedì 16 novembre l’edizione 2017 del METS di Amsterdam. Il più importante salone internazionale per gli operatori del settore delle attrezzature per la nautica da diport quest’anno ha ospitato 1.526 espositori, tra cui 237 aziende che hanno fatto il loro debutto nella capitale olandese.
Presenti anche moltissime aziende italiane, tra cui NavalTecnoSud, Armare Ropes, Razeto&Casareto, Tessilmare, Jotun Italia, Opac S.r.l, B.C.M Illuminazione e Boero YachtCoatings, punto di riferimento a livello internazionale nella produzione di prodotti per la pitturazione, la riparazione e la manutezione delle imbarcazioni.
In particolare sono state ben 79 le aziende del Belpaese che hanno presentato i propri prodotti nell’ambito della collettiva organizzata da UCINA Confindustria Nautica e ICE Agenzia, ricevendo la visita ufficiale dell’ambasciatore italiano all’Aja, Andrea Perugini.
“Il METS -ha spiegato Alessandro Campagna, direttore commerciale del Salone Nautico di Genova- si conferma un appuntamento importantissimo per lo sviluppo del business delle aziende. Il plauso più grande -ha sottolineato- va alle aziende che hanno presentato a questo evento delle grandi novità che dimostrano la capacità di innovare e sviluppare soluzioni e applicazioni in tutti i settori: dal design alla tecnologia, dalla sicurezza in mare ai nuovi materiali. Un orgoglio tutto italiano”.
Bilancio positivo per gli espositori italiani
“Il comparto nautico italiano, quando si parla di lusso, di esclusività e di grandi yacht, è indubbiamente -ha affermato Alberto Osculati di Osculati– il più importante al mondo. Far parte di questo contesto, essere un elemento fondamentale di questa filiera, attribuisce alla nostra proposta quella forza e potenzialità che anche dal punto di vista commerciale identifica il prodotto Made in Italy. Essere in un’area espositiva di rilievo, grazie alla collettiva UCINA, ci ha aiutato -ha dichiarato Oscluati- ad accrescere il messaggio di qualità”.
“Dove l’Italia si presenta unita -ha aggiunto Maurizio Birondi, responsabile amministrativo di Besenzoni, che con la poltrona di pilotaggio P400 Matrix ha vinto il DAME Award 2017 per i migliori accessori nautici- è sempre più facile fare bella figura, quando ci si muove da soli si fa sempre più fatica. Essere in questo padiglione con la collettiva UCINA -ha detto ancora Birondi- dà anche un messaggio di compattezza e di forza a tutto il settore, un’autorevolezza che conferma la qualità di ciò che il Made in Italy propone”.
“Non poteva esserci posto migliore del METS -ha commentato entusiasta Enrico Zennaro, testimonial sportivo per Montura, azienda di abbigliamento tecnico nautico che ha partecipato per la prima volta alla manifestazione- per lanciare la nostra linea di abbigliamento sia per il livello di specializzazione della rassegna sia per il periodo, lontano dalla piena stagione sportiva, dunque, un vero momento d’incontro anche per i team. Abbiamo esposto con la collettiva di UCINA perché abbiamo capito che da soli avremmo avuto molte più difficoltà. Il loro supporto a livello logistico, burocratico e organizzativo -ha ricordato Zennaro- è stato fondamentale”.
“Abbiamo iniziato a partecipare al METS -ha raccontato Marco Monsurrò dell’azienda Coelmo- molti anni fa e lo facevamo in maniera autonoma, con parecchie difficoltà e un carico di lavoro importante a livello di logistica e organizzazione. Poi, sei anni fa, abbiamo provato a partecipare con la collettiva UCINA e tutto è cambiato, tutto è diventato più semplice, con vantaggi anche in termini di posizionamento dello stand. Siamo passati da un padiglione poco frequentato -ha concluso Monsurrò- a quello più importante, l’Italian Pavilion, dove possiamo beneficiare di maggiore visibilità e dare un’immagine ancora migliore della nostra proposta”.
La nautica amica dell’ambiente
Nell’ambito della serata di gala dei prestigiosi Boat Builder Awards, organizzati dalla rivista IBI e da Metstrade, sono stati consegnati otto riconoscimenti ad altrettante aziende per le diverse categorie. L’evento, tenutosi il 15 novembre al National Maritime Museum di Amsterdam, ha visto Ucina Confindustria Nautica partecipare come sponsor del premio Environmental Initiative, che è stato assegnato all’azienda canadese Campion Marine per l’utilizzo di materiali eco-friendly nella costruzione degli scafi delle loro imbarcazioni.
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza