Soldini corre verso il Sud Africa: Maserati Multi70 è in vantaggio di 580 miglia sul record della Rotta del Tè
Soldini e Maserati Multi70 si preparano a risalire l'Atlantico con quasi 600 miglia di vantaggio sul record
Soldini e Maserati Multi70 si preparano a risalire l'Atlantico con quasi 600 miglia di vantaggio sul record
Dopo la partenza da Hong Kong lo scorso 18 gennaio, il trimarano Maserati Multi70 si sta avvicinando al Sud Africa con un vantaggio di 580 miglia sul record precedente nella Rotta del Té, da Hong Kong a Londra, passando per Capo di Buona Speranza.
Maserati verso il Sud Africa con il vento in poppa ma l’onda in prua!
Al momento Giovanni Soldini, skipper di Maserati ed il suo equipaggio, si trovano circa 500 miglia a sud-est di Capo di Buona Speranza, in un tratto di mare particolarmente insidioso, dove si incontrano Oceano Indiano e Atlantico e dove le correnti marine sono molto forti: la corrente calda di Agulhas che scende lungo la costa orientale dell’Africa e quella fredda del Benguela che risale le coste occidentali sudafricane.
Lo scenario previsto nei giorni scorsi si è puntualmente presentato, con un salto del vento da nord a sud che ha lasciato un’onda morta molto fastidiosa. In queste circostanze di vento in poppa e onda in prua sarà importantissimo riuscire a dosare attentamente la velocità, per evitare di causare danni al Maserati Multi70. Inoltre Soldini e l’equipaggio cercheranno navigare più a ovest possibile, in modo da evitare il grosso della corrente da nord est che alza dei muri contro le onde da sud ovest.
“Ora -ha spiegato lo stesso Soldini- abbiamo un vento da sud ovest sui 25/30 nodi ma il problema sono il mare e la corrente. L’onda viene da nord, un bell’ondone residuo del vento che abbiamo avuto e la corrente da nord est si scontra contro il vento da sud ovest. Tutto questo -ha sottolineato- avviene intorno allo zoccolo continentale del Sudafrica e genera un mare impossibile. Comunque -ha aggiunto lo skipper di Maserati- l’importante adesso è andare veloci verso il Sudafrica perché dietro questo fronte si formerà un’alta pressione che potrebbe bloccarci per qualche ora”.
Soldini e la Rotta del Té: cos’è successo finora?
Giovedì 1 febbraio, alla fine della seconda settimana di navigazione sulla Rotta del Té, Maserati Multi70 aveva percorso 5.756 su 13.000 miglia di percorso. La velocità media del trimarano era di circa 18,1 nodi. Una buona media che porta Maserati in vantaggio di circa 600 miglia sul record, nonostante il 29 gennaio ci sia stato un impatto con un oggetto non identificato che ha staccato il timone di destra. L’incidente è avvenuto all’inizio del decimo giorno di navigazione, in pieno Oceano Indiano ma, nonostante l’avaria, Giovanni Soldini e il suo equipaggio composto da Guido Broggi, Sébastien Audigane, Oliver Herrera Perez e Alex Pella hanno proseguito la navigazione negli alisei a circa 25 nodi di velocità media. Una volta entrato in una zona di alta pressione, con poco vento e mare calmo, il team si è dedicato alla sostituzione del timone perso, perdendo pochissimo tempo e riuscendo a ripartire quasi subito
Foto di Pitsfoto
Argomenti: Giovanni Soldini