Mega yacht all’assalto delle coste italiane nell’estate 2018
Federagenti per la prossima stagione estiva prevede una crescita del 10% delle soste dei mega yacht sulle nostre coste
Federagenti per la prossima stagione estiva prevede una crescita del 10% delle soste dei mega yacht sulle nostre coste
Mega yacht all’assalto delle coste italiane nell’estate 2018. I dati raccolti da Federagenti confermano infatti il trend positivo del 2017 anche per la prossima stagione estiva, con una previsione di crescita del 10% delle soste di mega yacht sulle coste italiane così come della permanenza media nei nostri porti turistici.
“Stiamo elaborando i questionari in arrivo dagli associati e in base alle prenotazioni e all’umore del settore -ha spiegato Giovanni Gasparini, presidente della sezione Yacht di Federagenti, la federazione nazionale degli agenti marittimi- sicuramente supereremo le 6 mila toccate nella stagione estiva”.
“Inoltre -ha sottolineato Gasparini- diventa sempre più lungo il periodo medio di permanenza nei nostri porti. Da un giorno, un giorno e mezzo, siamo passati a due, tre giorni e più. Questo -ha aggiunto- conferma che sulle nostre coste gli ospiti dei mega yacht trovano situazioni piacevoli e cose interessanti da fare”.
Il mercato dei mega yacht, infatti, ha un grande impatto economico sul territorio. L’indotto di un mega yacht che attracca in un porticciolo, si estende al turismo locale, dai ristoranti ai negozi, dai locali alle attrazioni culturali. Le bellezze delle nostre coste, unite a una predisposizione all’accoglienza, sta così permettendo all’Italia di recuperare terreno rispetto alla Francia, che in Costa Azzurra ha una forte tradizione nautica e alle Baleari.
Si tratta ovviamente di un turismo di lusso, rappresentato per oltre il 90% da clienti stranieri, seppur gli italiani siano in forte crescita. Clienti molto esigenti insomma ma con una grande capacità di spesa. Le richieste che arrivano da questi clienti sono le più svariate e stravagante. Qualche esempio?
“Partecipare al ballo del Gattopardo -ha raccontato il presidente della sezione Yacht di Federagenti- nel palazzo siciliano in cui era stato girato il film. O ancora, per alcuni russi che volevano rivivere l’atmosfera medievale, un collega ha organizzato la ricostruzione con figuranti l’ambiente dell’epoca in un castello”. Per Federagenti sono molte le opportunità offerte dal settore dei grandi yacht e l’Italia sta finalmente ritornando protagonista.
Le località preferite dai mega yacht: Portofino tra le più richieste
Quali sono le mete che i vip a bordo dei mega yacht (spesso a noleggio con equipaggio ma anche di proprietà) scelgono per le loro vacanze in Italia?
“Portofino, Porto Cervo, Capri, Ischia e le Eolie –ha riferito Gasparini– rimangono le località cult del traffico dei mega yacht in Italia. Poi c’è l’Adriatico, con Venezia, soprattutto quando c’è la Mostra del Cinema ma le presenze si stanno sempre più spalmando su tutta la costa italiana”.
Negli ultimi anni, grazie anche ad un’offerta di servizi più variegata, le realtà sono cresciute molto da un punto di vista turistico e dell’accoglienza e c’è più distribuzione lungo tutta la penisola.
“Ci sono località turistiche che hanno già virato su questo tipo di traffico, altre –ha affermato il presidente della sezione Yacht di Federagenti- vanno educate. Questo è un tipo di clientela con una grande propensione alla spesa quindi l’offerta che riesce a intercettarla ha una grande possibilità di sviluppo, che si spalma sul territorio. Il cliente dello yacht quando scende a terra vuole andare al ristorante, acquistare, vivere esperienze e, visto che spesso su queste unità viaggia la classe imprenditoriale mondiale, mettere a loro disposizione anche prodotti particolari, può farli diventare -ha concluso Gasparini- ambasciatori mondiali di tutto il made in Italy“.
D.C.
Fonte: ANSA
Argomenti: Daily Nautica