Navigare al tempo degli zar: visita a bordo del veliero russo Shtandart ormeggiato a Portosole
Siamo saliti a bordo della riproduzione della fregata dello Zar Pietro il Grande ormeggiata a Portosole
Siamo saliti a bordo della riproduzione della fregata dello Zar Pietro il Grande ormeggiata a Portosole
Le nuvole coprono il cielo di Sanremo. E tra gli yacht e le moderne imbarcazioni ormeggiate a Portosole, uno dei porticcioli turistici più importanti del Ponente Ligure, si staglia un veliero che sembra aver portato indietro le lancette della storia. E’ il veliero russo Shtandart, una perfetta replica della prima nave ammiraglia della Marina imperiale russa, ospitata per due giorni in banchina a Portosole, per accogliere a bordo i visitatori. Noi siamo saliti su questa bellissima fregata insieme a Federico Ubezio, che ha realizzato questi scatti.
Navigare nel Settecento
Basta un po’ di fantasia, neanche troppa, per capire come si navigava nel Settecento. L’imbarcazione originale, infatti, fu costruita nel 1703, sotto la diretta supervisione dello Zar Pietro il Grande e rimase in servizio sino al 1727. Quella ormeggiata a Portosole è una riproduzione varata nel 1999 a San Pietroburgo da un gruppo di appassionati di vela, guidato dal comandante Vladimir Martus. Si tratta di una fregata lunga oltre 30 metri, che ospita a bordo equipaggi di giovani che vogliono imparare a navigare.
Viaggio nel tempo
Barili, cime, cordame d’altri tempi e il fascino delle amache che cigolano appese agli alberi maestri. Varcando la passerella ammainata sul molo vicino alla direzione del porto ci si trova in un’altra epoca. A bordo ci sono cannoni, armi, attrezzature e strumenti per la navigazione che avviene con vele in lino, come quelle originali. E legno, tanto legno, quello che caratterizza tutta la fregata e che fa di uno scafo di 30 metri un pezzo di storia che si tramanda nel tempo.
Foto: Federico Ubezio
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica