Le acque caraibiche del Parco di Portofino: ecco 5 motivi per esplorarlo sott’acqua
Le acque del Parco di Portofino sono uno spettacolo: ecco 5 motivi per cui non perdertelo assolutamente
Le acque del Parco di Portofino sono uno spettacolo: ecco 5 motivi per cui non perdertelo assolutamente
Il Parco di Portofino è una delle mete più suggestive della Liguria e la spiaggia di Paraggi l’anno scorso è rientrata nelle 15 più belle d’Italia per via delle sue acque smeraldine che ogni estate, e non solo, fanno innamorare migliaia di persone. Veronica Paccagnella, guida di Outdoor Portofino, è cresciuta a due passi dal parco, imparando ad amare la natura e la vita all’aria aperta. Laureata in Scienze Naturali all’Università di Genova con una tesi sui micrommamiferi del Parco di Portofino, ci racconta perché è un posto incredibile da scoprire, che non ti stanca mai anche se ci sei nato.
Perché visitare il Parco di Portofino sott’acqua?
1) Due bracciate in un paradiso – perché puoi nuotare e fare snorkeling in totale tranquillità nella stupenda baia di Paraggi, al sicuro dalle imbarcazioni e con il mare quasi sempre calmo. Il Parco è all’interno dell’Area Marina Protetta di Portofino.
2) Un mondo sommerso – perché nell’Area Marina Protetta ci sono tantissime specie di animali marini che si possono osservare semplicemente indossando una maschera. Facendo snorkeling, infatti, si apre una finestra sull’ambiente sottomarino: potrai trovare una varietà di colori e specie pari a quella degli ecosistemi caraibici.
3) Un must del Parco – perché a San Fruttuoso si trova il famosissimo Cristo degli Abissi che merita una visita.
4) Innamorati della natura e impara ad amarla – perché l’esperienza visiva della varietà di flora e fauna marina presente nella riserva marina affascina a tal punto da volerla tutelare. Dopo aver vissuto la bellezza sottomarina che si cela in questo angolo di paradiso, farete di tutto per proteggerla!
5) Sport e Natura, che spettacolo! – perché ci si può cimentare in vari sport acquatici tipo sup e kayak e raggiungere punti dell’area marina protetta difficilmente accessibili dove fare snorkeling e immergersi in un acquario naturale.
Argomenti: Daily Nautica