Al via il progetto “Drops in the sea”: giro del mondo in barca a vela per portare aiuti alle popolazioni disagiate
Il progetto porterà materiale scolastico, farmaci e assistenza medica
Il progetto porterà materiale scolastico, farmaci e assistenza medica
Dopo oltre vent’anni di navigazione nel Mediterraneo, il dottor Massimo Vecchietti e sua moglie Paola Broggi hanno deciso di intraprendere con la loro barca a vela un viaggio intorno al mondo per un’iniziativa umanitaria.
L’obiettivo del progetto “Drops on the sea” è infatti quello di circumnavigare la terra da est a ovest, seguendo la fascia dei venti alisei e attraversando gli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano, per portare alle popolazioni disagiate degli arcipelaghi lontani materiale scolastico, farmaci e assistenza medica. Inoltre, al rientro nel Mediterraneo, gli aiuti interesseranno anche le aree costiere del Mar Rosso (ma solo in base alla sicurezza della navigazione).
L’imbarcazione, denominata Patchouli II, è un AMEL Super Maramu n° 84 che dispone di pannelli solari, generatore eolico e idro-generatore per garantire una navigazione il più possibile rispettosa dell’ambiente. Questa barca a vela di circa 16 metri trasporterà materiale scolastico, una notevole quantità di farmaci salvavita e di base, uno strumentario chirurgico e un elettrocardiografo, a cui potrebbe aggiungersi anche un apparecchio multifunzione di ultima generazione per gli esami di laboratorio emato-chimici di base.
L’iniziativa, patrocinata dalla Croce Rossa Italiana, dall’Ordine dei Medici della provincia di Savona e del Comune di Loano, è cominciata nell’agosto di quest’anno con l’arrivo del Patchouli II presso il Marina di Loano, che ha fornito ospitalità all’imbarcazione per il periodo necessario alla sua preparazione per la navigazione oceanica, consistente nel rinnovo della strumentazione elettronica e dei sistemi radio per i contatti a breve, media e lunga distanza. La partenza ufficiale è prevista nella primavera del 2019 e il viaggio durerà dai 4 ai 5 anni.
I protagonisti
Il dottor Massimo Vecchietti e sua moglie Paola Broggi navigano nel Mar Mediterraneo dal 1990. Medico di professione, Massimo Vecchietti è specializzato in anestesiologia, rianimazione e terapia del dolore e fisiopatologia respiratoria. È stato direttore del servizio di anestesia e rianimazione dell’ospedale S. Paolo di Savona e direttore del dipartimento di emergenza della 2° ASL savonese. Sempre impegnato nel sociale, da anni fa parte della Croce Rossa Italiana come medico volontario e dal 2015 è direttore e organizzatore del corso “Come affrontare le emergenze mediche in alto mare” che si svolge due volte l’anno presso lo Yacht Club Marina di Loano. Attualmente è anche presidente dell’associazione di volontariato “Drops in the sea” (E.T.S.).
Paola Broggi invece, oltre a collaborare alle manovre in navigazione, si occupa della parte burocratica e dell’organizzazione funzionale della barca. Ha sviluppato un’esperienza sanitaria con il marito e negli anni ’70 ha lavorato presso il centro per la diagnosi e il trattamento dell’emofilia e delle malattie emorragiche e tromboemboliche dell’Università di Milano (Centro Bianchi Bonomi).
Entrambi sono perfettamente consapevoli del fatto che gli aiuti saranno soltanto “gocce in un mare di bisogni” e che non riusciranno a risolvere in maniera definitiva le numerose e gravi problematiche che interessano i Paesi in via di sviluppo e del terzo mondo ma sono convinti che saranno fondamentali per chi li riceverà.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.lecrocieredipatchouli.net o inviare un’email a smpatchouli@gmail.com.
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