Propulsione o notti alla fonda a “zero emissioni”? Il segreto è la batteria al litio
Fabrizio Scoccia, direttore commerciale di Asea Nautica, spiega l'utilità delle batterie al litio installate su Amer 94 e il perché questo tipo di alimentazione sarà il futuro dello yachting
Fabrizio Scoccia, direttore commerciale di Asea Nautica, spiega l'utilità delle batterie al litio installate su Amer 94 e il perché questo tipo di alimentazione sarà il futuro dello yachting
Più leggere e meno ingombranti. Sono le batterie agli ioni di litio, sempre più diffuse a bordo degli yacht. Oltre a garantire meno peso, e quindi meno consumi, hanno anche un risvolto ecologico. Permettono infatti un’alimentazione a zero emissioni, fondamentale quando si decide di accedere ad aree marine protette, oppure quando si vuole trascorrere una notte alla fonda accompagnati soltanto dallo sciabordio del mare, senza i rumori del generatore.
Tutti i servizi di bordo saranno quindi alimentati da queste batterie senza il minimo utilizzo di carburante. Una pratica che sarà sempre più diffusa, come ci ha spiegato Fabrizio Scoccia, direttore commerciale di Asea Nautica, azienda di La Spezia, intervistato a bordo di Amer 94 Twin Superleggera, yacht che utilizza batterie agli ioni di litio.
Asea Nautica è un’azienda nata nel 2001 con l’obiettivo di fornire prodotti e soluzioni di alto livello per la nautica da diporto. Nel 2004 era già diventata leader nel mercato dei convertitori di frequenza. Il livello di assistenza fornito e la competenza tecnica, hanno permesso ad Asea Nautica di conquistare l’80% del parco installato e di creare partnership con i principali cantieri navali in Italia. Nel 2006, inoltre, è nata una specifica divisione servizi, che mette a frutto l’esperienza di Asea Nautica nel delicato settore della consulenza dei prodotti e delle tecnologie di bordo.
Servizio di Giuseppe Orrù
Video di Riccardo Molinari
Argomenti: amer-yacht, Daily Nautica