Yacht alla deriva soccorso nella notte a Finale Ligure. La Guardia Costiera dirotta una nave
Notte di paura per l’imbarcazione 555, uno yacht battente bandiera degli Emirati Arabi Uniti, rimasto al buio e senza propulsione a 13 miglia da Finale Ligure. È intervenuta la motovedetta della CP di Savona
Notte di paura per l’imbarcazione 555, uno yacht battente bandiera degli Emirati Arabi Uniti, rimasto al buio e senza propulsione a 13 miglia da Finale Ligure. È intervenuta la motovedetta della CP di Savona
Erano le 20 di lunedì 11 febbraio quando la sala operativa della Guardia Costiera di Savona ha intercettato le comunicazioni radio tra Genova Radio e l’imbarcazione 555, di bandiera Emirati Arabi Uniti, di circa 24 metri di lunghezza, che aveva appena lanciato un “Mayday”.
L’unità si trovava a circa 13 miglia nautiche da Capo di Caprazoppa, nel Comune di Finale Ligure, al buio e alla deriva, essendo rimasta priva di propulsione e con tre persone a bordo. La Capitaneria di Porto di Savona ha immediatamente disposto l’uscita della motovedetta Sar CP 863 e contestualmente, tramite la centrale operativa VTS, ha dirottato la motonave Ievoli Fast, una chimichiera che si trovava a circa 3 miglia dalla posizione dell’imbarcazione, in direzione dello yacht alla deriva.
Alle 20,40 la motonave Ievoli Fast ha approcciato l’imbarcazione per verificare lo stato di salute delle persone a bordo e la galleggiabilità dell’imbarcazione e creare riparo in attesa dell’arrivo dell’unità della Guardia Costiera, giunta sul posto pochi minuti dopo. I militari hanno accertato le condizioni di salute dei membri dell’equipaggio del M/Y 555, che sono risultate buone, mentre il comandante dell’unità 555 ha richiesto l’assistenza di un rimorchiatore per il traino fino al porto di Savona. Le operazioni di rimorchio sono iniziate alle 23,58 con l’intervento del rimorchiatore Porto Vado VI, che ha fatto rotta verso il porto di Savona dove, alle 5,22, il M/Y 555 è stato ormeggiato in sicurezza.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, mare