Addio a Paolo Messina: grande folla a Boccadasse per i funerali dell’armatore genovese
L'armatore si è spento a 76 anni dopo una lunga malattia
L'armatore si è spento a 76 anni dopo una lunga malattia
Si sono tenuti martedì 5 marzo nella splendida chiesa di Sant’Antonio di Boccadasse i funerali di Paolo Messina, l’armatore genovese di 76 anni scomparso domenica 3 marzo all’ospedale San Martino di Genova, dopo aver lottato contro una lunga malattia. Per salutarlo per l’ultima volta sono accorse centinaia di persone, tra cui molti esponenti del mondo portuale genovese e il viceministro dei trasporti, Edoardo Rixi.
Paolo Messina ha incarnato lo spirito commerciale del Gruppo Messina, gestendo i rapporti con la clientela che la compagnia ha sviluppato a livello internazionale. “Si era occupato costantemente della gestione commerciale e dei rapporti con la clientela in tutto il mondo, diventando negli anni una bandiera della compagnia in grado di trasmettere affidabilità e professionalità”, così la società di shipping ha saluto l’armatore con una nota diffusa ieri a poche ore dalla morte. Messina lascia tre figli, Stefano, Federica ed Emanuele, la moglie Gabriella e otto nipoti.
Grande tifoso del Genoa e amante della bella vita, l’armatore genovese ha seguito le partite del Grifone in tribuna d’onore fino a poche settimane prima del ricovero. Il Gruppo Messina, che oggi conta oltre mille dipendenti in tutto il mondo, rappresenta l’ultima compagnia di shipping appartenente alle grandi dinastie genovesi: i Bibolini, i Costa, i Lolli Ghetti, i Fassio e i Ravano. La flotta del Gruppo Messina è composta da otto navi ro/ro portacontenitori di ultima generazione, che servono 40 diversi Paesi, attraccando in oltre 50 porti.
Anche il governatore della Liguria Giovanni Toti ha voluto ricordare la figura dell’armatore genovese con un messaggio di condoglianze a nome di tutta la giunta regionale. “La scomparsa di Paolo Messina -ha sottolineato- è un grave lutto per Genova e tutton il mondo dello shipping. La Regione Liguria è vicina alla famiglia, che tanto ha fatto e continua a fare per la nostra regione”.
Argomenti: Liguria