Ho un Perini di 52 metri! Mi costruite anche un tender di 25 metri?
Varato il mini superyacht di Perini: un Eco-tender con propulsione ibrida per armatori abituati agli elevati standard di Perini Navi
Varato il mini superyacht di Perini: un Eco-tender con propulsione ibrida per armatori abituati agli elevati standard di Perini Navi
Varato il mini superyacht di Perini, un’eco-tender ibrido planante nato per soddisfare gli esigenti proprietari di un 52 metri a vela, abituati alla qualità di Perini Navi. Tender? Ovvio, proprio perché studiato per gli armatori desiderosi di una barca a motore considerata un’estensione della propria barca a vela. Questi ultimi, abituati e soddisfatti del loro attuale 52 metri a vela (un Perini Navi ovviamente), avevano bisogno di spazi più flessibili per i loro ospiti.
Ma anziché puntare sul classico gommone, hanno preferito uno yacht adatto agli spostamenti veloci e ai giri turistici sotto costa. Nasce così un’imbarcazione in alluminio che è una sorta di estensione indipendente della barca a vela, con le stesse linee eleganti e gli stessi standard qualitativi della nave madre, con grandi spazi interni ed esterni, a partire dai pozzetti a poppa e a prua.
“Le linee classiche ed eleganti dell’eco-tender -ha spiegato Lamberto Tacoli, presidente e amministratore delegato di Perini Navi- richiamano lo stile della storica flotta a vela Perini Navi, dallo scafo blu scuro alla linea di galleggiamento rossa. Non è un comune tender ma rappresenta una nuova tipologia di ‘super tender’ con tecnologie all’avanguardia e un comfort senza precedenti”.
“Una barca -ha sottolineato Tacoli- progettata e costruita come se fosse un superyacht, con le caratteristiche e la qualità che da sempre contraddistinguono Perini Navi. Questo tender all’avanguardia apre nuovi orizzonti, mentre il brand continua a perfezionare la sua gamma di prodotti per far fronte alle richieste di un segmento di mercato in costante evoluzione”.
Una propulsione ibrida a 4 modalità
Lo yacht è spinto da una propulsione ibrida sviluppata da Siemens che offre quattro modalità operative per consentire la massima flessibilità nelle varie fasi di navigazione:
- Modalità diesel: due motori diesel MAN (2x1213kW) alimentano due idrogetti Hamilton per una velocità massima superiore ai 30 nodi
- Modalità ibrida: un motore aziona l’idrogetto e funge anche da generatore, alimentando il motore elettrico che aziona l’altro idrogetto
- Modalità diesel-elettrica: un generatore da 130kW fornisce elettricità ai due motori elettrici per azionare gli idrogetti
- Modalità zero emissioni: un gruppo di batterie alimenta entrambi gli idrogetti tramite i motori elettrici, senza emissioni e rumori, per manovre o piccoli tragitti anche in parchi marini o aree risarvate, ad una velocità di 8 nodi e con un’autonomia di circa un’ora
Un ponte per passare dal tender alla nave principale
Ovviamente trattandosi di un tender è fondamentale il trasbordo con la nave principale: gli armatori hanno pertanto richiesto che gli ospiti potessero salire e sbarcare dal tender in modo comodo e sicuro dal ponte della barca a vela. Il ponte principale è stato quindi progettato con la stessa altezza del superyacht di 52 metri, permettendo così un facile passaggio da un’imbarcazione all’altra.
Dopo il varo tecnico e prima della consegna all’armatore (prevista ad aprile), l’eco-tender sarà sottoposto ai vari test in mare.
Caratteristiche tecniche eco-tender Perini 25 metri
Lunghezza fuori tutto: 25,5 m
Larghezza (max): 5,8 m
Scafo e sovrastruttura: alluminio
Stazza: 76 t
Motori principali: 2 MAN V12-1650
Motore elettrico: Siemens 2x150kW
Velocità massima: 30 nodi
Velocità di crociera: 8 nodi
Autonomia: 1.000 miglia nautiche
Argomenti: cantieri perini, tender