Si è appena concluso a Brema, in Germania, il Breakbulk Europe, il principale appuntamento fieristico dell’anno per il settore delle merci non containerizzate. All’evento, che ha registrato un notevole successo con più di 550 espositori e oltre 11 mila visitatori, ha partecipato anche Ports of Genoa, insieme a Cisco, il Centro internazionale studi containers (come co-espositore).

Lo stand genovese ha riscosso un grande interesse, grazie alle sue ampie e differenziate proposte logistiche degli operatori del settore RoRo, dell’heavy lift, dell’impiantistica degli acciai e delle altre merci alla rinfusa.

Allo stand di Ports of Genoa erano, infatti, presenti i maggiori terminalisti dei bacini portuali di Genova e Savona, agenti marittimi, spedizionieri e società di servizi alle merci (pallettizazione, svuotamento/riempimento container e packaging industriale).

Inoltre, vista l’importanza del chartering nel settore, alla fiera tedesca hanno partecipato anche diversi ship borkers. Sono state quindi poste le basi per un ulteriore rafforzamento di Ports of Genoa nel segmento, che si prevede in aumento del 3-5% nell’anno in corso.

Ports of Genoa e la sua comunità portuale, soddisfatti per l’esito dell’iniziativa fieristica, hanno già confermato la loro partecipazione al BreakBulk Europe 2020, che si terra dal 26 al 28 maggio del prossimo anno sempre nella città di Brema.

Giuseppe Orrù