08 luglio 2019

Incendio a bordo della celebre barca a vela Rrose Sélavy a Portofino: salvati i sei occupanti tra cui l’armatore

08 luglio 2019

A originare le fiamme probabilmente un corto circuito nel quadro elettrico, dopo che l’imbarcazione era rientrata da un’uscita in mare

Incendio a bordo della celebre barca a vela Rrose Sélavy a Portofino: salvati i sei occupanti tra cui l’armatore

A originare le fiamme probabilmente un corto circuito nel quadro elettrico, dopo che l’imbarcazione era rientrata da un’uscita in mare

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Nel pomeriggio di sabato 6 luglio, i vigili del fuoco sono intervenuti a Portofino, per l’incendio di un quadro elettrico all’interno di una barca a vela di 24 metri. L’incendio è divampato a bordo della Rrose Sélavy, barca a vela della famiglia Bonadeo, celebre per aver vinto numerose regate.

A prestare il primo soccorso all’imbarcazione in fiamme è stato il personale del porto che, utilizzando gli estintori, è riuscito ad abbassare le fiamme. I vigili del fuoco, accorsi con la squadra di Rapallo e i sommozzatori sulla motonave Gadda, hanno poi spento il rogo, verificato l’assenza di eventuali braci tra le paratie e messo in sicurezza la barca.

Sul posto sono intervenuti anche i militari della Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure e di Portofino con alcuni gommoni, per evacuare le sei persone che si trovavano a bordo in quel momento, tra cui l’armatore e due membri dell’equipaggio.

L’incendio ha comunque danneggiato parte degli interni della barca. Le fiamme, forse originate da un corto circuito, sarebbero divampate mentre la Rrose Sélavy stava rientrando all’ormeggio dopo un’uscita in mare. La barca, varata nel 2000, ha uno scafo in carbonio realizzato in Nuova Zelanda da Yan Cook. Tante le regate vinte, con a bordo Mauro Pelaschier, tattico-timoniere della famiglia Bonadeo.

 

Giuseppe Orrù

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