Stop alle microplastiche in mare! La Guardia Costiera presenta il progetto #PlasticFreeGC
Sensibilizzazione e invito all’azione sono alle basi di un progetto che vuole portare maggiore attenzione alle questioni ambientali e al rispetto e conservazione dell’habitat marino
Sensibilizzazione e invito all’azione sono alle basi di un progetto che vuole portare maggiore attenzione alle questioni ambientali e al rispetto e conservazione dell’habitat marino
Sensibilizzare i cittadini ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali, promuovere e stimolare comportamenti attivi e virtuosi finalizzati al rispetto e alla conservazione dell’habitat marino, attraverso iniziative di educazione ambientale. Sono gli obiettivi del progetto #PlasticFreeGC, promosso dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, su mandato del Ministero dell’Ambiente della tutela del Territorio e del Mare.
La campagna, che è stata appena presentata a Fiumicino nella base navale della Capitaneria di porto di Roma, alla presenza del ministro Sergio Costa e dell’ammiraglio Giovanni Pettorino, proseguirà per tutto il 2019 e punta ad alimentare una nuova cultura della sostenibilità, soprattutto tra le nuove generazioni, con particolare riferimento alla tematica “Plastic Free”.
Le attività del progetto saranno realizzate principalmente attraverso l’utilizzo dell’hashtag #PlasticFreeGC, che costituisce lo slogan identificativo della campagna di comunicazione ed educazione ambientale in materia di lotta alla dispersione delle microplastiche nell’habitat marino.
Durante l’incontro è stato mostrato, in anteprima nazionale, uno spot televisivo realizzato dalla Guardia Costiera e dalla Rai, in onda su tutte le reti Rai a partire dal 12 luglio, con l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza della lotta alla dispersione delle microplastiche in mare e sulle conseguenze dannose che la plastica produce per le coste, i mari, la salute.
Nel corso della conferenza è stata presentata anche una nuova applicazione, utilizzabile su tutti i supporti multimediali, pensata per favorire iniziative concrete e mirate, tramite un piano di attività d’informazione, ad una maggiore responsabilità e attenzione per la salvaguardia del mare.
Durante l’incontro sono state inoltre illustrate le attività promosse dai comandi territoriali della Guardia Costiera lungo gli 8.000 km di coste del Paese per incentivare le buone pratiche da adottare in mare e sulla spiaggia a tutela dell’ambiente. Sono stati 800 gli istituti scolastici coinvolti e 18 le lectio magistralis tenute nelle principali università italiane. La Guardia Costiera, grazie a questa iniziativa, ha incontrato oltre 40 mila studenti in tutta Italia.
Diversi gli eventi realizzati sul territorio con il coinvolgimento di amministrazioni locali e associazioni ambientaliste. In soli 4 mesi, infatti, sono state raccolte oltre 70 tonnellate di plastica lungo i litorali italiani. Una delle prime iniziative di questo tipo ha interessato diversi Comuni della zona di Imperia, come vi abbiamo raccontato in questo servizio e come racconta il video.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica