Il mondo della nautica piange la scomparsa di Giovanni Besenzoni, fondatore e presidente della Besenzoni Spa
Imprenditore innovativo e lungimirante, Besenzoni aveva fondato l'azienda nel 1967, portandola al successo proprio grazie alle sue intuizioni tecniche pionieristiche
Imprenditore innovativo e lungimirante, Besenzoni aveva fondato l'azienda nel 1967, portandola al successo proprio grazie alle sue intuizioni tecniche pionieristiche
Domenica 11 agosto a Sarnico, in provincia di Bergamo, si è spento dopo una breve malattia, all’età di 77 anni, Giovanni Besenzoni, fondatore e presidente della Besenzoni SpA. Imprenditore innovativo e lungimirante, Besenzoni aveva fondato l’azienda nel 1967, portandola al successo proprio grazie alle sue intuizioni tecniche pionieristiche.
Con oltre 100 dipendenti e ben 7 stabilimenti attivi nel bergamasco, la Besenzoni serve e assiste costantemente i suoi clienti in 90 Paesi attraverso la più ampia rete commerciale del settore, qualificandosi non solo come punto di riferimento a livello internazionale nella produzione e distribuzione di accessori per l’industria nautica ma anche come una delle aziende esportatrici dell’eccellenza Made in Italy nel mondo.
“Realizzare prodotti di qualità eccellente, tecnologicamente avanzati e dal design distintivo. Definiti su scala industriale o realizzati su misura per il singolo cliente, con la certezza di un’assistenza completa, sempre e ovunque”: è la filosofia aziendale promossa da Besenzoni e oggi portata avanti dai suoi figli, Giorgio e Fiorella.
Vincitore del premio “Pionieri della Nautica” nel 2008, Besenzoni ha portato una profonda innovazione nel settore. Tra le sue numerose invenzioni, la plancetta di poppa con scaletta (introdotta negli anni ’70), le passerelle idrauliche con telecomando (negli anni ’80) e le poltrone pilota ipertecnologiche, destinatarie di importanti riconoscimenti internazionali. “Il cuore di quella che da piccola azienda è diventata una consolidata realtà industriale -amava dire il geniale imprenditore- è rimasto sempre lo stesso: l’uomo e la sua abilità artigianale”.
Molto amato dai suoi collaboratori e dotato di grande generosità e forte sensibilità nei confronti dei meno fortunati, Besenzoni ha partecipato a numerose iniziative di beneficenza ma senza mai farsene un vanto. Il presidente lascia la moglie Antonietta e i tre figli, Alessandra, Fiorella e Giorgio (amministratore delegato della società).
Argomenti: Daily Nautica
Apprendo solo ora la tragica notizia, le mie più sentite condoglianze al figlio Giorgio e a tutta la famiglia e a tutte le maestranze, conoscevo il sig. Giovanni. Grande stima per un grande uomo ha fatto la storia della nautica.