10 ottobre 2019

Il Cantiere Nautico Feltrinelli festeggia i 100 anni della sede di Gargnano sul Garda

10 ottobre 2019

La struttura, aperta al pubblico, sarà arricchita da un'ampia collezione privata di documenti storici, diari e soprattutto cimeli nautici che la famiglia Feltrinelli ha collezionato e gelosamente conservato nel corso degli anni

Il Cantiere Nautico Feltrinelli festeggia i 100 anni della sede di Gargnano sul Garda

La struttura, aperta al pubblico, sarà arricchita da un'ampia collezione privata di documenti storici, diari e soprattutto cimeli nautici che la famiglia Feltrinelli ha collezionato e gelosamente conservato nel corso degli anni

3 minuti di lettura

Il 12 e 13 ottobre il Cantiere Nautico Feltrinelli festeggerà il 100° anniversario della sua attuale sede di San Carlo a Gargnano sul Garda. Era infatti il 1919 quando Egidio Feltrinelli decise di spostare la sede del cantiere nautico nella posizione in cui si trova oggi e quest’anno l’omonima famiglia, che da quasi quattro secoli porta avanti l’attività, celebra quel trasferimento aprendo le porte della struttura al pubblico.

Una storia lunga e appassionante che rappresenta un grande esempio di imprenditoria, artigianato e tradizione nella nautica italiana e un vero e proprio fiore all’occhiello del Made in Italy nel mondo. I visitatori avranno l’opportunità di ammirare un’ampia collezione privata di documenti storici, diari e cimeli nautici che la famiglia Feltrinelli ha collezionato e gelosamente conservato nel corso degli anni.

Tra questi il motoscafo da passeggio realizzato per la Johnson negli anni 30′, il mitico motoscafo da corsa Ibis (1931), con il quale il colonnello Edmondo Turci partecipò alle gare di motonautica di Miami nel ’32, il Dinghy 12 piedi costruito per Rossari nel 1957 e qualche altra interessante sorpresa. Inoltre, sarà possibile provare in acqua gli esclusivi motoscafi del marchio Frauscher, di cui il Cantiere Nautico Feltrinelli è unico importatore ufficiale in Italia.

Il nome dei Feltrinelli è da sempre legato a una grande passione per il legno, che i vari rami della famiglia hanno interpretato e declinato in modo differente. Ad esempio, c’è chi si è dedicato alla carta (Giangiacomo Feltrinelli, che ha fondato una casa editrice), chi ha preferito cimentarsi nel settore della costruzione edile, chi si è occupato del confezionamento delle botti e chi, infine, si è interessato alla progettazione e realizzazione di imbarcazioni.

Quest’ultimo ramo della famiglia si occupa di nautica da tempo. “Le prime testimonianze legate alla costruzione di barche da parte dei Feltrinelli -ha ricordato Mauro Feltrinelli, che insieme al fratello Dino dirige il cantiere- risalgono addirittura alla metà del 1600, mentre la prima vera sede del cantiere di cui si abbia traccia è datata 1870 e si trovava presso un capanno degli attrezzi in un fondaco a Castello, spiaggia nel centro storico di Gargnano”.

“Ricordare questo anniversario solo con un evento celebrativo -ha sottolineato Feltrinelli- avrebbe rischiato di essere riduttivo e fuorviante. Abbiamo quindi deciso di dedicare energie, tempo e risorse economiche per avviare delle ricerche, raccogliere e catalogare materiale e realizzare un libro sulla storia della navigazione del lago di Garda, a cui la nostra famiglia ha dato nei secoli un contributo, credo, fondamentale. Per questo invitiamo chiunque sia entrato in qualche modo in contatto con le vicende della nostra famiglia a contattarci e a far parte di questo affascinante progetto”.

Tuttavia, la realizzazione di questo libro non è concepita dal cantiere meramente a fine autocelebrativo ma vuole essere un ulteriore contributo al successo dell’imprenditoria familiare italiana, conosciuta, ammirata e imitata in tutto il mondo, e in qualche modo esprimere anche riconoscenza al Lago di Garda e a Gargnano, cuore e culla di questa bella storia.

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