Rivoluzione Sentinel: la pompa di sentina ora si attiva grazie a due lamelle di acciaio inox
Addio a galleggianti incrostati che rischiavano di non far partire la pompa di sentina. Da Forniture Nautiche Italiane arriva una piccola ma innovativa rivoluzione: un attivatore di sentina elettronico
Addio a galleggianti incrostati che rischiavano di non far partire la pompa di sentina. Da Forniture Nautiche Italiane arriva una piccola ma innovativa rivoluzione: un attivatore di sentina elettronico
Già il fatto di vivere lontano dalla propria imbarcazione è di per sé motivo di disagio. Figurarsi se alla mancanza del “contatto” anche solo visivo, ci aggiungiamo l’ansia che affligge ogni armatore: a bordo sarà tutto a posto?
Uno dei principali “guardiani” dell’imbarcazione all’ormeggio è la pompa di sentina. Appena prima di sbarcare viene impostata in modalità automatica, pronta ad entrare in funzione non appena il livello delle acque di sentina supera una certa soglia, innalzando il galleggiante che aziona il motore della pompa.
E se il galleggiante fosse bloccato da foglie, sporcizia o incrostazioni? La pompa di sentina non partirà mai, con tutte le conseguenze del caso. A far svanire questo timore ci pensa Forniture Nautiche Italiane, con il suo Sentinel, un nuovo interruttore di sentina che risolve l’annoso problema dell’acqua in sentina, facendo in modo che la barca in vostra assenza non diventi un problema, ma solo una piacevole occasione di relax al momento del suo utilizzo.
Al posto del galleggiante, Sentinel rileva il livello dell’acqua di sentina con due sensori in acciaio inox. Quando il livello dell’acqua di sentina arriva ai due sensori, bagnandoli entrambi contemporaneamente per almeno 30 secondi, Sentinel attiverà la pompa di sentina. Il livello dei liquidi inizierà a scendere e, dopo 15 secondi che uno dei due sensori non sarà più bagnato (verrà quindi meno il contatto elettrico), la pompa si spegnerà.
I due sensori in acciaio inox non temono processi di ossidazione o correnti galvaniche. Il corpo dell’interruttore può essere installato ovunque nella barca, anche sul cruscotto, ed è anch’esso isolato elettricamente. Il “cervello” consiste in un piccolo oggetto a forma circolare, dal diametro di 55 millimetri e un’altezza di 33 millimetri, che si fissa con una sola vite centrale.
Sulla parte frontale dell’interruttore sono presenti tre punti di connessione rappresentati da boccole in ottone filettate internamente + (polo positivo), – (polo negativo) e P (polo positivo della pompa). I sensori sono costituiti da due piastrine di acciaio inox AISI 316, che possono essere tagliate, forate e piegate a piacimento. Possono essere fissate tramite fascette di plastica oppure praticandovi un foro si possono fissare tramite una vite o incollare con del silicone.
Soltanto due accorgimenti nell’installazione: la distanza tra i sensori non deve superare i 30 centimetri e la lunghezza dei cavi dall’interruttore ai sensori non deve superare i 15 metri. L’interruttore non innesca la pompa se i sensori sono bagnati a causa di fuoriuscite di carburante e olio.
LA PROVA DI LN
Il funzionamento di questo attivatore di sentina è tanto semplice quanto innovativo. A chi ha la barca ormeggiata a una banchina a ridosso di alberi o piante (caso molto frequente soprattutto per i porticcioli di acqua dolce, nei laghi e lungo i fiumi), sicuramente sarà capitato di trovarsi delle foglie a bordo e, spesso, in sentina. Quanto basta ad impedire al galleggiante che attiva la pompa di sentina di fare il suo dovere. E questo è solo il caso più semplice che potrebbe compromettere il funzionamento della pompa di sentina, senza arrivare ai processi chimici di corrosione.
Le due lamelle in acciaio inox di Sentinel si possono fissare in qualsiasi punto della sentina e in vari modi. Basta soltanto che una delle due (quella collegata al cavo marrone) sia leggermente più in alto. Sarà quello il limite massimo delle acque di sentina. L’installazione è semplice e non richiede grandi attrezzature: nella confezione si trova un chiaro schema di montaggio.
Esiste anche la versione “Sentinel Two stars”, dotata di allarmi visivi.
Anomalia nell’impianto: nessuna luce anche se l’interruttore è regolarmente alimentato; quindi o la pompa presenta gli avvolgimenti interrotti, o il cavo dal negativo alla pompa è interrotto, o il cavo dal positivo alla pompa è interrotto.
Surriscaldamento: luce gialla. Se un non corretto funzionamento dovesse aumentare l’assorbimento della pompa, senza superare la soglia di intervento del dispositivo (circa 65 A); il Sentinel essendo sovraccaricato tenderà a scaldarsi. Raggiunti i 95°C entra in funzione la protezione termica e il Sentinel si disattiverà. Il funzionamento verrà ripristinato automaticamente quando la temperatura scenderà a 60°C.
Cortocircuito alla fine della linea: luce rossa.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Accessori nautici, Daily Nautica
Ottima idea lo vado a comprare e lo installo