Fincantieri e Università di Genova insieme per promuovere attività didattiche sperimentali in ambito navale
La collaborazione mira a sviluppare un piano operativo condiviso che prevede l'istituzione di posti per docenti, ricercatori e dottorandi di ricerca, la creazione di laboratori e progetti di ricerca e innovazione congiunti e il consolidamento e la valorizzazione dell'offerta formativa con tirocini
La collaborazione mira a sviluppare un piano operativo condiviso che prevede l'istituzione di posti per docenti, ricercatori e dottorandi di ricerca, la creazione di laboratori e progetti di ricerca e innovazione congiunti e il consolidamento e la valorizzazione dell'offerta formativa con tirocini
Mercoledì 27 novembre Fincantieri e l’Università di Genova hanno firmato una nuova convenzione per promuovere e finanziare alcune attività didattico-sperimentali in ambito navale. La collaborazione, che consolida ulteriormente il rapporto già esistente tra ateneo e azienda, finalizzato ad una sempre maggiore competitività dell’industria navale italiana sul mercato mondiale, mira a sviluppare un piano operativo condiviso che prevede l’istituzione di posti per docenti, ricercatori e dottorandi di ricerca, la creazione di laboratori e progetti di ricerca e innovazione congiunti e il consolidamento e la valorizzazione dell’offerta formativa con tirocini, istituiti allo scopo di favorire il processo di inserimento di giovani neolaureati in azienda.
Gli ambiti di questa collaborazione comprendono le discipline più specifiche dell’ingegneria navale (l’idrodinamica, le strutture e gli impianti navali), con un potenziamento e un’integrazione continui grazie alle più moderne tecnologie abilitanti. Tale prospettiva ha portato poi ad ampie cooperazioni con altri settori dell’ingegneria (utilizzo di tecnologia fuel cells, studio di soluzioni verso la all electric ship, estensiva applicazione di tecnologia digitale, elevati livelli di automazione, cyber security). Inoltre, risulta di notevole importanza lo sviluppo di metodi sistemici per garantire al complesso sistema nave le “proprietà emergenti”, richieste da un mercato sempre più esigente in termini di elevate prestazioni e competitività.
La firma dell’accordo è avvenuta presso il Palazzo della Borsa, durante l’evento annuale dell’Istituto di Economia Internazionale della Camera di Commercio “Le relazioni fra politiche di bilancio, investimenti e politiche industriali”, alla presenza di Paolo Comanducci, rettore dell’Università di Genova, e di Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri.
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Comanducci – della firma di questa convenzione con Fincantieri, azienda leader della cantieristica mondiale e nel contempo profondamente radicata nel nostro territorio. Fincantieri rappresenta uno dei principali interlocutori da lungo tempo per l’Università di Genova, con lo sviluppo di numerosissime attività nell’ambito della didattica, attraverso tirocini che spesso portano all’assunzione dei nostri neolaureati, e della ricerca, con la partecipazione congiunta a progetti finanziati su scala regionale, nazionale e internazionale o attraverso finanziamenti diretti da parte di Fincantieri”.
“Questa convenzione – ha spiegato il rettore – rappresenta per noi un ulteriore rafforzamento di questo rapporto, con il consolidamento di alcune attività di ricerca tradizionali come lo studio dei propulsori navali, tipico dell’ingegneria navale, e l’introduzione di argomenti meno tradizionali ma molto attuali come il system engineering e la cyber security in ambito navale”.
“Questa convenzione – ha sottolineato Bono – si iscrive nel più ampio quadro di collaborazioni attivate nel recente passato con l’ateneo genovese, che consideriamo molto rilevante dal punto di vista strategico per le ricadute in termini di know how e per il presidio e lo sviluppo di tematiche particolarmente innovative che ha generato”.
“Dare continuità e un nuovo impulso a questo consolidato rapporto, che coinvolge tutte le strutture aziendali – ha concluso l’amministratore delegato – ci permette di perseguire una delle nostre priorità imprescindibili, ovvero la costante specializzazione di Fincantieri come costruttore di unità navali ad elevato contenuto tecnologico, caratterizzate da elevate prestazioni e interfacce complesse, che garantiscono il valore aggiunto che il nostro Gruppo può esprimere sul mercato”.
Argomenti: Fincantieri, Genova