Navico Italia e Medplastic insieme per proteggere il mare
Navico è da tempo in prima linea nell'adozione di processi e best practice finalizzati a salvaguardare l'ambiente
Navico è da tempo in prima linea nell'adozione di processi e best practice finalizzati a salvaguardare l'ambiente
Navico Italia, filiale italiana di Navico, il più grande fornitore al mondo di dispositivi elettronici per la nautica e società madre degli storici brand Lowrance, Simrad, B&G e della cartografia C-Map, ha firmato un’importante partnership con l’associazione no-profit Medplastic, nata allo scopo di proteggere l’ecosistema del Mediterraneo. Navico è infatti da tempo in prima linea, a livello globale, nell’adozione di processi e best practice finalizzati a salvaguardare l’ambiente e ad agire in modo sostenibile.
Medplastic mira alla tutela del nostro mare attraverso due strade. La prima è l’informazione, ovvero la diffusione mediatica di inchieste, approfondimenti, interviste con testimonial, esperti e scienziati per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della plastica nel Mediterraneo e diventare così portavoce di buone idee e pratiche per la sua difesa. La seconda, invece, riguarda la promozione di azioni dirette, come la pulizia delle spiagge e del mare, i laboratori, gli incontri e la realizzazione di manufatti dalla plastica raccolta e riciclata.
Con questa partnership, Navico Italia non solo sottolinea il suo pieno appoggio alle iniziative promosse da Medplastic ma diventa anche partner tecnico alla mappatura della plastica e degli avvistamenti per la campagna “Cacciatori di Plastica 2020” promossa dall’associazione. Inoltre, sarà protagonista della premiazione dell’edizione 2019 dell’iniziativa, che si svolgerà durante la prossima Milano Yachting Week (dal 7 al 10 maggio 2020). Gli strumenti messi in palio per i primi classificati saranno infatti firmati Simrad, Lowrance e B&G.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato Roberto Sesenna, general manager di Navico Italia – di questo accordo con Medplastic, che si prende cura proprio del mare e dell’acqua, gli elementi naturali nel quale si muovono i nostri strumenti. Siamo infatti profondamente convinti che la strada ‘green’ intrapresa dalla casa madre sia quella giusta. Al giorno d’oggi, sia a livello personale sia a livello aziendale, non si può prescindere dal portare avanti azioni che guardino ad una maggiore attenzione e rispetto per l’ambiente”.
Argomenti: Daily Nautica, mare, shipping