Nave Scirocco ammaina per l’ultima volta la sua bandiera
La cerimonia si è svolta giovedì all'Arsenale della Spezia
La cerimonia si è svolta giovedì all'Arsenale della Spezia
Nave Scirocco va in pensione. Si è svolto giovedì pomeriggio all’interno dell’Arsenale Militare della Spezia l’ultimo ammaina Bandiera della fregata antisommergibile. Al termine di un’emozionante cerimonia, la bandiera di combattimento, donata dall’ Associazione nazionale marinai d’Italia di Bergamo nel 1984, è stata consegnata al Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone, per essere conservata a Roma, nel Sacrario delle bandiere delle forze armate, all’interno dell’Altare della Patria, assieme alle bandiere delle altre unità che hanno lasciato la loro vita operativa.
37 anni al servizio della Marina Militare
Sono trascorsi 37 anni da quando Nave Scirocco è stata consegnata alla Marina Militare, il 28 aprile 1983, dopo essere stata varata il 17 aprile 1982 nei Cantieri Navali Riuniti di Riva Trigoso. Madrina per l’occasione Anna Maria Dell’Anno, sorella del capitano di fregata Francesco dell’Anno, già medaglia d’oro al valore militare.
Dell’Anno, comandante del cacciatorpediniere Scirocco, nel 1942, durante la seconda battaglia della Sirte nel Canale di Sicilia, a causa di una violenta burrasca perse la vita assieme all’intero equipaggio. La fregata antisommergibile è la terza unità della Marina Militare a portare questo nome, preceduta dal Regio Rimorchiatore Scirocco (1916 – 1919) e dal Regio Cacciatorpediniere Scirocco (1931 – 1942).
Il ricordo del Capo di Stato Maggiore
“Ero a bordo della nave nel 1986 – ha ricordato il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone – durante la campagna in estremo oriente. L’abbiamo seguita con tanta ammirazione e un po’ di invidia quando al comando del Capo di Stato Maggiore emerito Ammiraglio Girardelli ha fatto il periplo dell’Africa nel 1994-1995. Nave Scirocco – ha concluso l’ammiraglio Dragone – ha portato in giro per tutti i mari, la bandiera del nostro Paese e della Marina”.
Quasi 800.000 miglia nautiche percorse
Dalla data della consegna della bandiera di combattimento, fino alla prima metà del 2019, Nave Scirocco, fregata appartenente alla Classe “Venti”, ha percorso 737.898 miglia nautiche, navigando per circa 70.000 ore e riuscendo a raggiungere punte massime di 34 nodi e una potenza complessiva pari a 50 mila cavalli.
Durante la sua lunga carriera ha partecipato a numerose attività quali sede di comando complesso, supporto alla collettività, attività di ricerca e soccorso. Fin dall’inizio della sua vita operativa, ha realizzato attività multinazionali, prendendo parte più volte alla forza navale della NATO nel Mar Mediterraneo e ha partecipato all’embargo alle Repubbliche della Ex Jugoslavia nel 1992 e 1993.
Ha compiuto operazioni in difesa della libertà di navigazione e di protezione nei confronti delle unità mercantili battenti bandiera italiana nel Golfo Persico, al termine del conflitto tra Iran e Iraq del 1987 e attività a supporto della pace come durante le operazioni in Somalia nel 1994 e missioni di sorveglianza anti immigrazione clandestina nel Mar Adriatico nel 1998-1999.
Non sono mancate nella sua lunga carriera anche attività di contrasto alle organizzazioni terroristiche internazionali, alla pirateria in Oceano Indiano e Corno d’Africa e di soccorso umanitario ai migranti provenienti dalle coste africane nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum, all’interno del quale ha operato negli anni 2013, 2014, 2016, 2017, 2018 e 2019 navigando per un totale di 30.550 miglia.
Argomenti: Daily Nautica, La Spezia
Ricordo bene nave scirocco, ero imbarcato nell’anno 1986 e facemmo tutto
L’estremo oriente, una bella esperienza.? mi piacerebbe ricevere foto di quel periodo passato in estremo oriente. Cordialità