Gravi irregolarità e pericoli a bordo: la Guardia Costiera blocca una nave cargo ad Olbia
La Guardia Costiera di Olbia ha bloccato in porto la nave Lord Joy per gravi carenze nell’ambito della sicurezza della navigazione. Proveniente dalla Spagna, il cargo era diretto in Egitto
La Guardia Costiera di Olbia ha bloccato in porto la nave Lord Joy per gravi carenze nell’ambito della sicurezza della navigazione. Proveniente dalla Spagna, il cargo era diretto in Egitto
La Guardia Costiera di Olbia ha sottoposto a detezione la nave da carico Lord Joy, battente bandiera Belize, per gravi irregolarità e carenze in tema di sicurezza.
Il personale della Capitaneria, coordinato dal capitano di vascello Maurizio Trogu, nell’ambito delle attività di controllo a bordo delle navi battenti bandiera estera che approdano nel porto di Olbia (Port State Control), ha ispezionato la nave, battente bandiera Belize, ormeggiata dal 3 marzo scorso al molo industriale “Cocciani”.
L’unità di 3.957 tonnellate di stazza lorda e adibita al trasporto di marmo, proviene da Alicante (Spagna) ed è diretta a Port Said (Egitto). La Lord Joy, nel corso del controllo, ha presentato delle carenze nell’ambito della sicurezza della navigazione, alcune delle quali sono state motivo del provvedimento di fermo.
In particolare, gli ispettori della Guardia Costiera hanno riscontrato gravi carenze relative all’apparato motore e alle relative procedure di manutenzione, tali da rendere la nave mercantile al di sotto degli standard minimi di sicurezza richiesti dalla normativa internazionale. La nave è attualmente ferma in banchina al porto industriale e rimarrà in stato di detenzione fino alla rettifica delle gravi carenze contestate.
Questa attività di controllo è effettuata nell’ambito di convenzioni, accordi internazionali e direttive comunitarie sulla salvaguardia della vita umana in mare e dell’ambiente, volta ad assicurare che i traffici marittimi siano effettuati nel rispetto degli standard sviluppati a garanzia della tutela dell’ecosistema marino, dei lavoratori marittimi e della sicurezza della navigazione.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, mare