La Caladan Oceanic esplora i punti più profondi del Mar Rosso: ecco il video dell’impresa
La spedizione è stata effettuata in collaborazione con la King Abdullah University of Science & Technology dell'Arabia Saudita
La spedizione è stata effettuata in collaborazione con la King Abdullah University of Science & Technology dell'Arabia Saudita
Ci sono sogni che nessun evento drammatico potrà mai portare via all’uomo. Chiaramente la disponibilità economica aiuta a realizzarli. La Caladan Oceanic è una compagnia privata, dedicata al progresso della tecnologia sottomarina, che conduce spedizioni per aumentare la comprensione degli oceani. Il fondatore, Victor Vescovo, ha creato questa società mosso dalla passione per l’esplorazione, sopra e sotto i mari.
Con il completamento della spedizione “Five Deeps“, nel 2019 è diventato il primo uomo nella storia ad essere stato sulle cime più alte (incluso l’Everest) di tutti e sette i continenti, a raggiungere con gli sci ai piedi entrambi i poli e a scendere sui fondali più profondi di tutti gli oceani. Durante il ciclo di missioni subacquee, durato due anni, è stato battuto anche il record di immersione più profonda con equipaggio umano, raggiungendo i 10.925 metri nella Fossa delle Marianne.
La Caladan Oceanic ha ora condotto una spedizione nei punti più profondi del Mar Rosso. La spedizione e le immersioni sono state effettuate in collaborazione con la King Abdullah University of Science & Technology (KAUST) dell’Arabia Saudita. Durante la spedizione sono state fatte immersioni ripetitive nella depressione di Suakin, a una profondità di 2.777 metri. Oltre a immergersi nel punto più profondo del Mar Rosso, la spedizione ha anche esplorato l’importante Kerbit Deep a 1.470 metri di profondità, dove si trovano degli straordinari laghi salati sommersi.
“Siamo entusiasti della collaborazione tra Caladan Oceanic e KAUST – ha affermato Justin Mynar, direttore dei KAUST Core Labs & Research Infrastructure – e ancor più orgogliosi del fatto che il nostro Mohammed Aljahdali sia stato il primo saudita a raggiungere il punto più profondo del Mar Rosso. Per proteggere questa importante risorsa, dobbiamo comprenderla e la collaborazione con Victor Vescovo ci ha dato l’opportunità di osservare e visitare le regioni più profonde e inaccessibili di questo mare come mai era stato fatto prima”.
Ecco lo straordinario video realizzato per ricordare l’impresa. Per saperne di più www.caladanoceanic.com.
Paolo Ponga
Argomenti: Daily Nautica