Benetti torna all’acciaio con B.Yond, una nuova generazione di expedition che rompe gli schemi
Se negli anni ‘90, primo tra tutti i cantieri, Benetti introduceva la vetroresina per creare navette da oltre 30 metri, oggi, primo tra i grandi player del settore, torna all’acciaio, per dare vita a B.Yond, nuova generazione di expedition
Se negli anni ‘90, primo tra tutti i cantieri, Benetti introduceva la vetroresina per creare navette da oltre 30 metri, oggi, primo tra i grandi player del settore, torna all’acciaio, per dare vita a B.Yond, nuova generazione di expedition
Il primo a innovare, costruendo navette da oltre 30 metri con la vetroresina, e il primo a tornare alle origini, secondo il proprio Dna, riutilizzando l’acciaio per una nuova generazione di scafi destinati a chi vuole esplorare il mondo. E’ il percorso di Benetti Yachts, che si conferma il cantiere dei primati fra i grandi player del settore.
B.Yond è uno yacht Benetti, progettato all’insegna di una concreta razionalizzazione dei volumi e degli ambienti di bordo, della praticità e della privacy in tutti i 4 ponti dell’imbarcazione. Ad armatore, ospiti, equipaggio e servizi di bordo è sapientemente dedicato il massimo dello spazio per assicurare comode e lunghe navigazioni con ridotto impatto ambientale, grazie all’architettura propulsiva E-Mode sviluppata da Siemens per il cantiere.
Le proporzioni equilibrate ed eleganti di Main Deck e Lower Deck si fondono nelle linee dello scafo, integrandosi alla perfezione nella silhouette dello yacht e rendendo possibile l’aggiunta di un quarto ponte che regala, insieme alle grandi finestrature, un’impareggiabile vista panoramica sul mare.
In particolare, il primo modello nato è il B.Yond 37M con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio, baglio di 8,6 metri e volumi chiusi simili a quelli di un megayacht da 50 metri e 500 GT. Il Main Deck è dedicato alle cabine dell’armatore e degli ospiti, mentre dall’ Upper Deck iniziano le zone giorno dedicate al leisure. Il Lower Deck, invece, è ad appannaggio di equipaggio e comandante. Per aumentare la privacy di bordo, ogni ponte è collegato da due scale: una riservata ad armatore ed ospiti e una di servizio per il personale di bordo. Seguiranno altri modelli della stessa filosofia.
LAYOUT INEDITO
Il progetto B.Yond 37M è stato sviluppato per offrire un livello di razionalizzazione degli spazi mai raggiunto prima, grazie ad una netta separazione delle funzioni di utilizzo dei ponti. Si parte dallo studio del Lower Deck, nel quale sono state raggruppate tutte le zone di servizio. Oltre alle 4 cabine con 6 posti letto per l’equipaggio, tutte dotate di bagno privato, a centro nave si trovano una suite per il comandante di dimensioni sorprendenti, una grande cucina di bordo, una lavanderia e una cold room.
Il ponte ha un doppio accesso: può essere raggiunto sia dal garage sia dalle scale di servizio (dotate di ascensore per le vivande) che collegano tutti e 4 i ponti e consentono all’equipaggio, attraverso percorsi completamente separati, di muoversi liberamente senza interferire con la vita di bordo di armatore e ospiti.
Il Main Deck della barca, il ponte nobile per eccellenza, ospita la zona notte con la suite armatoriale a tutto baglio, posizionata nella zona prodiera, e 4 cabine capaci di accogliere gli ospiti di bordo secondo standard mai offerti prima, tipici di un top luxury hotel: murate dritte, spazi generosi, massima silenziosità e ampi affacci sul mare. Le due suite più a poppa, così come quella armatoriale, possono disporre anche di un terrazzino privato.
Dal foyer centrale si raggiunge la zona giorno del ponte superiore, mentre una seconda scala porta ad un ambiente jolly che può essere configurato a scelta dell’armatore come palestra attrezzata o come sesta cabina per gli ospiti.
Sempre sul Main Deck, più a poppa, trova posto un grandissimo garage per tutti i water toys di bordo: 2 jet ski e 2 tender per l’armatore da 6,5 metri e per l’equipaggio da 4,2 metri, con possibilità di alaggio e varo da entrambe le murate grazie a falchette abbattibili. All’estrema poppa, una scala centrale porta direttamente alla beach area con sauna e toy room per lo stivaggio di ulteriore attrezzatura.
PROPULSIONE IBRIDA SISHIP ECOPROP DI SIEMENS
La soluzione E-Mode powered by Siemens, appositamente studiata per il Gruppo Azimut|Benetti, nasce dall’idea di offrire una propulsione ibrida finalmente semplice da gestire, destinata ad un target più ampio e studiata per garantire un’effettiva riduzione dei consumi durante l’intero ciclo di vita dell’imbarcazione. L’integrazione dell’impiantistica raggiunge il massimo livello con tutta la fornitura realizzata dal player mondiale per eccellenza in campo elettrico.
Il sistema di propulsione ibrida SISHIP EcoProp di Siemens, sviluppato in Italia dal Centro di Competenza Globale di Siemens Marine, offre la libertà di operare in 4 diverse modalità: Enhanced Comfort, ideale per la crociera notturna e in costa, Eco Cruise/hotel mode, un sistema che fa navigare o sostare in rada ad emissioni zero, Extendend Range, un’opzione che si rende utile per trasferimenti molto lunghi garantendo consumi ridotti ed Eco Transfer, la scelta che consente di navigare con un solo motore ma facendo lavorare entrambi gli assi, con la riduzione delle ore motore e un migliore rendimento.
GRANDE APERTURA VERSO L’ESTERNO
La voglia degli armatori di godere appieno della natura e dei panorami marittimi ha ispirato Benetti nella realizzazione di una barca le cui zone esterne ne fanno un modello di innovazione. Dalla banchina si accede ad un piccolo ponte intermedio che funge da disimpegno e dal quale parte una maestosa scala di accesso alla terrazza di poppa situata sull’Upper Deck.
La zona living si sviluppa sorprendentemente su questo ponte, da poppa a prua, permettendo all’occhio di guardare da ogni punto la linea dell’orizzonte. Da poppa, comodi divani e sedute arredano una prima zona dining esterna protetta lateralmente, poi il salone principale e la zona pranzo interna, che a sua volta si apre grazie a bellissime vetrate scorrevoli sulla lounge esterna di prua.
Il Wheel Deck si arricchisce di una lounge protetta da eventuali raffiche di vento grazie a vetrate laterali scorrevoli. A poppa, una vasca idromassaggio e zone prendisole dominano gli spazi all’aperto mentre negli ambienti interni di prua si inseriscono la timoneria e una radio room che può essere usata dal comandante per riposare nelle notti in rada. L’accesso al Sun Deck si apre su una zona dining con pantry e tavolo all’aperto coperti da un hard top ed una seconda comoda zona prendisole.
B.Yond 37M è stato progettato con le caratteristiche di un vero Expedition per navigare sul lungo raggio con uno scafo che domina molto bene il mare. In quest’ottica, per consentire permanenze a bordo più lunghe senza l’obbligo di soste in porto, oltre ad una capacità di storage superiore alla media, sono stati realizzati serbatoi di carburante ed acqua dalla portata rispettiva di circa 70.000 e 6.000 litri. L’autonomia alla velocità di crociera di 10 nodi supera le 5.000 miglia nautiche.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Azimut Benetti