14 luglio 2020

Sea Energy srl

14 luglio 2020

Sea Energy srl: azienda specializzata nella progettazione e produzione di impianti elettrici, quadri e sistemi di automazione navale

Sea Energy srl

Sea Energy srl: azienda specializzata nella progettazione e produzione di impianti elettrici, quadri e sistemi di automazione navale

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Sea Energy srl è un’azienda di progettazione e produzione di impianti elettrici, quadri e sistemi di automazione navale. Forte del trentennale e profondo background impiantistico di primo allestimento, negli ultimi anni ha ampliato i servizi dedicati al mondo dell’aftermarket, mettendo a disposizione dei clienti privati il suo know-how con servizi che vanno dalla consulenza (sia normativa che progettuale) al servizio di vendita e assistenza tecnica autorizzata per primari brand quali Simrad, Naviop, Asea Power, Victron e MG Battery.

In linea con questa strategia, nel 2018 Sea Energy diventa Humphree Center e in tale ambito commercializza per il refitting e assiste sul territorio nazionale i famosi sistemi di regolazione dell’assetto e stabilizzazione HUMPHREE. La gamma di prodotto Humphree è suddivisa in due linee principali, interceptors e pinne stabilizzatrici, tutti ad attuazione elettrica 12/24DC.

Gli interceptors si posizionano come top di gamma per affidabilità e prestazioni, grazie alla corsa importante delle lame e alla prontezza di reazione, caratteristiche che consentono di garantire, oltre alla basilare correzione dell’assetto di imbarcazioni da 8 a 55 m, anche la stabilizzazione dinamica, arrivando a dimezzare rollio e beccheggio.

Gli innovativi impianti di stabilizzazione mediante pinne attuate elettricamente consentono di ridurre in modo ancora più consistente il rollio a tutte le velocità, anche a barca ferma. L’impianto ha ingombri estremamente ridotti (ciascun attuatore ha diametro < 500 mm, altezza < 310 mm, peso totale < 102 kg) ed è il più silenzioso disponibile sul mercato.

Peculiarità dello sviluppo prodotto è il requisito di sicurezza intrinseca attribuito alle pinne, che per la salvaguardia dello scafo sono l’elemento sacrificale in caso di collisione con ostacolo, grazie all’accoppiamento a flangia invece che con asse passante lo scafo. Le pinne, progettate con grande attenzione all’idrodinamica, sono realizzate in carbonio e in rada si orientano in opposizione al tiro ancora per scongiurare il fenomeno di anchor walking.

Pinne e interceptors possono essere integrati in un unico impianto, lavorando così in sinergia.