Silent-Resorts, la “nuova era di indipendenza oceanica”
Silent-Yachts promuove una nuova idea di resort eco-sostenibili sfruttando i suoi catamarani solari
Silent-Yachts promuove una nuova idea di resort eco-sostenibili sfruttando i suoi catamarani solari
Silent-Yachts, cantiere austriaco specializzato nella realizzazione di catamarani ad energia solare, ha intrapreso una nuova avventura imprenditoriale per un utilizzo originale delle sue silenziose imbarcazioni. Attraverso la società Silent-Resorts, nata dalla collaborazione con lo studio di progettazione TrueDesign, intende infatti promuovere lo sviluppo di resort sostenibili e totalmente reversibili lungo le coste e sulle isole degli oceani, meta ogni anno di turisti alla ricerca di esclusività e di bellezza.
L’idea è semplice: una soluzione flessibile e pre-ingegnerizzata che include un pontile con diversi terminali di attracco e una serie di catamarani Silent-Yachts. Questi ultimi si trasformano in ville mobili, pronte ad accogliere gli ospiti con tutti i comfort di una tradizionale residenza pied dans l’eau ma con in aggiunta la possibilità di levare l’ancora e di spostarsi durante il giorno.
“Questo nuovo progetto – spiega Michael Köhler, fondatore e ceo di Silent-Yachts – è in linea con la nostra strategia di offrire ai clienti un’esperienza sostenibile, da vivere nel silenzio e senza inquinare. I vantaggi riguardano anche il processo di costruzione: niente più costose costruzioni in siti remoti, lunghi periodi per l’approvazione del progetto, complesse fasi di ingegnerizzazione o di sviluppo di invasive infrastrutture a terra. Siamo in grado di fornire in tempi rapidi un resort di lusso galleggiante: un’esperienza che nessun altro è in grado di offrire”.
Dichiarato chiavi in mano in soli 18 mesi, ogni complesso, interamente seguito in ogni fase da Silent-Resorts, sarà del tutto autonomo dal punto di vista energetico, grazie allo sfruttamento dell’energia solare. I catamarani, da 18 o 24 metri, sono concepiti come vere e proprie ville di lusso, con quattro suite ciascuna con bagno privato, ampia zona giorno e cucina, oltre a spazi aperti e altri servizi accessori.
Liberi di muoversi per crociere diurne, promuoveranno una “nuova era di indipendenza oceanica” secondo i costruttori, che hanno previsto un ampio ventaglio di soluzioni progettuali, per includere anche altre infrastrutture a riva per reception, ristorante, clubhouse con piscina, ulteriori suites e attrezzature per la spiaggia. Il tutto concepito secondo layout assolutamente flessibili e ampliabili, anche in base all’impegno economico dei futuri imprenditori dell’ospitalità.
“Siamo già in trattativa – rivela Köhler – con investitori interessati allo sviluppo di un’isola privata caraibica. I proprietari di resort saranno attirati da un investimento a capitale ridotto e dai costi di manutenzione, per un complesso Silent-Resorts, pari a una frazione di quelli di una proprietà tradizionale. Le camere non sono più legate al terreno o su lotti specifici, perché a bordo delle ville galleggianti. In tal modo i beni sono ‘proprietà personale’ ed escludono la necessità di costose e complesse acquisizioni di appezzamenti in Paesi stranieri, con conseguenti altrettanto impegnative strutture fiscali”.
Argomenti: Daily Nautica