The Ocean Race, tra 1.000 giorni l’arrivo a Genova. Brisius annuncia la versione europea della regata
Al Salone Nautico di Genova, Richard Brisius, ha annunciato la nascita di The Ocean Race Europe: “Ci vogliono ambizione e passione e voi italiani avete più passione di tutti”
Al Salone Nautico di Genova, Richard Brisius, ha annunciato la nascita di The Ocean Race Europe: “Ci vogliono ambizione e passione e voi italiani avete più passione di tutti”
Tra mille giorni Genova celebrerà il gran finale di The Ocean Race, la regata che farà il giro del mondo tra il 2022 e il 2023, per approdare all’ombra della Lanterna.
Dopo l’annuncio dello slittamento di un anno a causa del Covid, nel capoluogo ligure continua il lungo cammino di avvicinamento ad un evento che porterà, a giugno 2023, l’ultima tappa della regata a 50 anni dalla sua prima edizione.
Il giro del mondo a vela si arricchirà anche di una versione ristretta al vecchio continente. Nasce infatti The Ocean Race Europe. Ad annunciarlo è stato il patron della regata, Richard Brisius, dal palco del 60° Salone Nautico di Genova. “Sono arrivato 30 anni fa a Genova – ha detto Brisius – a bordo di una barca italiana con cui ho fatto il giro del mondo. Per fare The Ocean Race ci vogliono ambizione e passione e voi italiani avete più passione di tutti. Avremo in gara le classi Monotipo, Vo 65 e la nuova classe Imoca 60“.
Ora Genova, che nel 2024 sarà Capitale Europea dello Sport, cerca investitori. “The Ocean Race – ha spiegato il sindaco Marco Bucci – è un veicolo eccezionale per promuoversi“. “Abbiamo avuto il coraggio – ha aggiunto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti – di svolgere il primo salone nautico al mondo e di portare a Genova la finale della The Ocean Race, così come il coraggio degli equipaggi che ogni giorno affrontano il mare. Coraggio non significa però sfrontatezza. La nautica in passato è stata considerata quasi come una colpa, come una cosa per ricchi. A me interessano più le persone che lavorano per costruire queste barche e sono orgoglioso che la Liguria sia diventata il centro di questa filiera“.
“The Ocean Race – ha concluso Toti – sarà un gigantesco evento di promozione turistica, economica e industriale. E siccome penso che costruire sistemi sia il modo migliore per far crescere l’economia di questo Paese, non mi dispiacerebbe l’idea di un unico Distretto della nautica, che comprenda Liguria e Toscana“.
La sfida per Genova è fare meglio dell’ultima edizione della regata, che si era chiusa in Olanda, quando al village dell’arrivo finale ci furono 337.152 partecipanti. L’impatto economico stimato per Genova è la Liguria è un giro d’affari di 150 milioni di euro.
Giuseppe Orrù
Argomenti: ocean-race