Interni all’orientale: Sanlorenzo Asia sceglie Steve Leung Design Group
L’architetto e interior designer orientale Steve Leung chiamato a progettare gli interni dello yacht SX88
L’architetto e interior designer orientale Steve Leung chiamato a progettare gli interni dello yacht SX88
Dopo aver scelto l’architetto Piero Lissoni come art director aziendale e una rosa di progettisti autorevoli del calibro di Rodolfo Dordoni, Citterio Viel, Patricia Urquiola, John Pawson e Christian Liagre per gli interni dei suoi yacht, Sanlorenzo apre nuovamente al design stringendo una collaborazione con l’architetto asiatico Steve Leung.
Con sede a Hong Kong e a curriculum diverse realizzazioni residenziali in tutto l’estremo Oriente, lo studio di progettazione Steve Leung Design Group si occuperà per Sanlorenzo Asia di portare la sua personale “interpretazione asiatica della vita di bordo”.
Lavorando, secondo il solco già tracciato dai suoi colleghi occidentali, nel segno della customizzazione evoluta. Si tratta di una scelta di apertura alla contaminazione ma anche di interesse per la grande conoscenza di Leung del mercato orientale, dei suoi gusti e dei valori che lo contraddistinguono, con l’obiettivo di riproporne gli stilemi in chiave comunque cosmopolita.
Sanlorenzo Asia sta infatti avendo una crescita significativa, dovuta alla presenza di diversi armatori amanti dell’elegante stile made in Italy e della sapienza sartoriale nella cura di ogni dettaglio, peculiarità che, unitamente alla ricerca di continua innovazione sia estetica sia spaziale, distinguono il cantiere italiano. A questi estimatori asiatici sono già stati consegnati alcuni degli ultimi modelli SX76, SL102 Asymmetric, 500EXP, mentre sono in costruzione, sempre per il mercato orientale, nuovi esemplari dello SL96 Asymmetric e dello SD96.
Nel 2016 era già stata avviata dal cantiere navale spezzino una collaborazione con Steve Leung per il progetto degli interni dell’imbarcazione SL106. Ora invece il lavoro per Sanlorenzo Asia si concentrerà sugli spazi dell’SX88, crossover che rappresenta una sintesi tra un classico motoryacht con flying bridge e un explorer.
Il layout di questo scafo permette infatti il massimo intreccio tra funzionalità e flessibilità, grazie al posizionamento della timoneria sul ponte più alto e alla conseguente libertà progettuale del main deck, totalmente sgombro da prua a poppa.
Argomenti: Cantieri Sanlorenzo, Daily Nautica